Ha mancato la finale olimpica dei 100 metri rana per soli 16 centesimi e la delusione della nuotatrice poggibonsese Lisa Angiolini è più che comprensibile. Ci ha messo qualche giorno a digerire quello che è successo e a mente fredda riesce a vedere anche il lato positivo, ovvero l’essere comunque riuscita ad arrivare alle Olimpiadi. Lo dice in un post pubblicato su Instagram, dopo alcuni giorni di silenzio. Eccolo.
“Si conclude oggi la mia prima Olimpiade, in una delle città che ho sempre voluto visitare. Ci ho messo un po’ prima di scrivere qualcosa.. Dovevo metabolizzare il tutto. Il 28 sera, dove ho visto sfiorare la finale per quei pochi centesimi ne sono uscita a pezzi. Sono partita dicendo “per me è già tanto esserci arrivata”, ed era davvero così, finché non ho ottenuto la semifinale, a quel punto non mi bastava più, volevo di più e non averlo ottenuto mi ha fatto perdere la ragione. Ma adesso, passati questi giorni, riesco a vedere anche il lato positivo di tutto questo. Fino a qualche anno fa per me sarebbe stato un sogno arrivare dove sono arrivata, ma pensavo che doveva rimanere esattamente quello, un semplice sogno. Ma alla fine, ho ottenuto quello che la piccola Lisa alle prime armi con la sua ranocchia voleva: gareggiare in un Olimpiade. La donna di oggi non sarà mai contenta perché voleva di più, ed ovviamente senza questo pensiero non sarei mai arrivata qua dopo tutte le cadute, ma quella bambina dentro è così fiera di dov’è arrivata, contro ogni aspettative e contro tutti quelli che non credevano in lei. Oggi e per sempre voglio vivere il ricordo della mia Olimpiade come quella bambina, fiera di dov’è arrivata nonostante tutto.
Piccola Lisa ce l’hai fatta, sei andata alle Olimpiadi e sei arrivata tra le prima 9 al mondo”.