Olimpiadi, Scaramelli (IV): "Mettere in atto azioni necessarie per sostenere candidatura Toscana al turno europeo 2040"

Depositato in Consiglio regionale l'atto che chiede il sostegno della candidatura della Toscana

Di Redazione | 2 Settembre 2024 alle 20:00

Olimpiadi, Scaramelli (IV): "Mettere in atto azioni necessarie per sostenere candidatura Toscana al turno europeo 2040"
“Sostegno della candidatura della Toscana al turno europeo 2040 dei Giochi Olimpici e Paralimpici”. A chiederlo con la mozione depositata oggi Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana e presidente del gruppo Italia Viva. 
“Le Olimpiadi e i Giochi Paralimpici del 2040 nella nostra regione consentirebbero di valorizzare la Toscana diffusa, le nostre città, il nostro mare, le nostre colline, le montagne, i laghi e le strade bianche del nostro territorio che hanno tutto per stupire il mondo e migliorarsi – spiega Scaramelli, che aggiunge – la proposta nasce da un’idea dell’ex presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi sostenuta anche dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Fin da subito molti amministratori locali, associazioni ed enti hanno accolto questa idea dei Giochi Olimpici 2040 in Toscana, proponendo vari possibili scenari dove realizzare questo sogno”.
I progetti che sono emersi da tutti i territori della Toscana mirano a promuovere la cultura e la storia che li caratterizza.
“Attraverso lo sport possiamo diffondere valori, eccellenza, rispetto e inclusione” – continua Scaramelli che sottolinea come “Regione Toscana abbia investito molto in politica nello sport, creando le condizioni perché le 10.600 società sportive che operano in Toscana possano offrire un parco di atleti di grandissimo livello. Auspico – conclude Scaramelli – la più ampia condivisione e il largo consenso di tutte le forze politiche presenti in Consiglio per impegnare la Giunta a mettere in atto le azioni necessarie per sostenere la candidatura della Toscana al turno europeo 2040 delle Olimpiadi e Paraolimpiadi con un programma in grado di valorizzare la Toscana diffusa, di promuovere le nostre eccellenze e di coinvolgere tutti i territori della nostra regione a partire da Firenze”.


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