Il bilancio dell’attività istituzionale per i primi sei mesi del 2019
In soli sei mesi di attività Fises ha già deliberato 95 pratiche per un importo complessivo di 7 milioni e 338mila euro. 37 le operazioni che riguardano nuove attività, ben più di un terzo dunque, per un investimento totale di 2milioni di euro.
E’ la fotografia dell’attività istituzionale di Fises a partire da inizio anno. Dati in linea con l’attività degli ultimi anni e con il piano elaborato. Intanto per la Fises arriva un traguardo importante: 30 anni di finanziamenti.
“In realtà – spiega il presidente Massimo Terrosi – la costituzione della società fu fatta nel 1988, ma l’attività iniziò nel 1989”. Sull’attività dell’anno in corso, invece, Terrosi fa notare che: “Come sempre c’è grande attenzione all’imprenditoria giovanile, femminile e alle nuove attività. Su questi temi siamo già a lavoro. Mentre continua il nostro impegno su una più forte progettualità e sinergia con i soci, come da piano industriale”.
Fises ha già operativo anche un plafond per le imprese alluvionate della provincia di Siena. “Le imprese che hanno subito danni in questi giorni di maltempo possono contattare i nostri uffici o le associazioni di categoria”.
Andando a vedere le pratiche deliberate sul plafond imprenditoria giovanile e femminile sono 32 i finanziamenti concessi per un totale di 2milioni e 35mila euro. Di queste la grande maggioranza sono nuove attività: ben 15 per 1.315.000 euro finanziati. L’attività ordinaria invece ha visto 25 pratiche deliberate per un totale di 3.913.000 euro, di queste sono 2 finanziamenti vanno a nuove attività per un valore di 350.000. Infine, sul plafond piccola liquidità sono state 38 le pratiche effettuate per un valore di 1milione e 390mila euro, di questa cifra 10 hanno coinvolto nuove attività per un valore di 335mila euro.
Chi fa domanda di finanziamento a FisesArtigianato, commercio e turismo fanno la parte del leone nella richiesta di finanziamenti alla Fises e costituiscono ben l’88% delle operazioni che vengono effettuate. Industria e servizi interessano circa il 7% degli interventi. Il 54% di tutte le domande arriva dalle associazioni di categoria mentre le altri arrivano da professionisti o dalla singole imprese direttamente.
Dove investe Fises Chiaramente in tutta la provincia di Siena. L’area urbana senese pesa per il 45,26%, la Valdelsa per il 23,16%, le Crete per l’8,42%, la Val di Merse per il 4,21% così come il Chianti, la Valdichiana per il 7,37%, stessa percentuale dell’Amiata Val d’Orcia.