Oltre 745.000 le famiglie toscane che hanno visto calare il proprio reddito a causa del Covid-19

Sono i dati che emergono da un'indagine condotta da Facile.it. Il 13,3% dei rispondenti ha visto sparire oltre il 50% del reddito familiare, mentre il 10,8% ha addirittura perso il 100% delle entrate

Di Redazione | 24 Aprile 2020 alle 10:02

Oltre 745.000 le famiglie toscane che hanno visto calare il proprio reddito a causa del Covid-19

Sono oltre 745.000 le famiglie toscane che hanno visto calare il proprio reddito a causa del Covid-19; questa una delle evidenze emerse dall’indagine condotta per Facile.it da mUp Research e Norstat.

Andando ancora più nello specifico, il 13,3% dei rispondenti, pari a circa 155.000 nuclei familiari, ha visto sparire oltre il 50% del reddito familiare, mentre il 10,8%, corrispondenti a più di 128.000 famiglie, ha addirittura perso il 100% delle entrate.

Il calo dei redditi ha quindi messo in crisi molte famiglie della Toscana; il 21,7% dei rispondenti ha dichiarato di trovarsi già oggi in una situazione di difficoltà economica, mentre il 25,8% di chi ha preso misure ad hoc per fronteggiare la crisi ha ridotto le spese alimentari. Molti anche i nuclei familiari della regione che hanno fatto ricorso ad una o più misure introdotte dai decreti del Governo, come il bonus da 600 euro per autonomi e partite Iva o la possibilità di sospendere il mutuo prima casa.

Il 52% delle famiglie toscane sta adottando dei comportamenti ad hoc per far fronte alla situazione; nello specifico, il 25,8% dei rispondenti toscani ha cercato di ridurre le spese legate al cibo (contro una media italiana del 21,8%), mentre il 25% ha dichiarato di aver fatto ricorso ai propri risparmi. Il 6,7% dei nuclei familiari residenti in Toscana ha, invece, chiesto un prestito, valore triplo rispetto alla media italiana (2,2%).

Se si analizzano le risposte di coloro che hanno dichiarato di aver fatto ricorso ad una o più misure introdotte dai decreti del Governo, emerge che tra gli intervistati toscani la percentuale è pari al 15,8% (13,1% a livello nazionale). Guardando ai soli interventi per i quali i cittadini hanno potuto scegliere se aderire o meno, quello più utilizzato dalle famiglie della Toscana è stato il bonus da 600 euro per autonomi e partite Iva (57,9% dei rispondenti toscani che hanno fatto uso di aiuti governativi vs 48,7% a livello nazionale), seguito dalla possibilità di sospendere il mutuo prima casa (10,5%) e dalla possibilità di prolungare la validità della polizza Rc auto o moto in scadenza per un mese o di prorogare le revisioni (10,5%).

La ricerca ha infine voluto indagare quali fossero, tra i principali interventi introdotti dal Governo per fronteggiare l’emergenza, quelli ritenuti più utili; alla domanda “indichi i tre interventi che ritiene più utili”, il 44,2% degli intervistati toscani ha risposto il bonus di 600 euro per autonomi e partite Iva, seguito dal divieto di licenziamenti e l’ampliamento della cassa integrazione (42,5%) e dalla sospensione del mutuo prima casa (39,2%).



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