L’Università degli studi di Siena apre le porte agli studenti e alle studentesse che stanno per diplomarsi e lo fa in occasione del consueto Open Day organizzato nell’Ateneo a Siena, Arezzo e Grosseto. Un’occasione in cui vengono illustrati i percorsi di studio, le opportunità lavorative, gli sbocchi professionali dei corsi di laurea ai giovani che tra qualche mese dovranno decidere in quale facoltà proseguire la propria formazione e quale sarà la scelta migliore e più sentita per il proprio futuro.
“Sono quasi 3400 gli studenti presenti, perché nelle ultime ore si sono aggiunte delle altre prenotazioni e siamo molto contenti perché è sicuramente un numero diverso da quello che l’anno scorso ed è in incremento – spiega il Rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra – . Mi sembra che ci sia un grande riscontro, un grande interesse per la nostra offerta formativa; abbiamo un’offerta formativa ricca di 78 corsi di studio per la precisione e di questi 42 sono corsi di studio triennali e laurea magistrale a ciclo unico, quindi quelli che interessano chi proviene dalla scuola”.
Numeri importanti di adesioni a questa giornata: ben 3400 gli studenti che hanno scelto l’Università di Siena per questa giornata di orientamento che, a fronte dei 1600 dello scorso anno, fanno ben sperare per il futuro e per le immatricolazioni del prossimo anno accademico per un Ateneo inserito in una città-campus che permette di avere un rapporto diretto docente-studente.
“Ci sono dei corsi in cui il rapporto col docente può essere un rapporto diretto, può essere un rapporto di socializzazione in una città che permette la socializzazione cioè che permette di potere vivere dentro una città-campus a misura di studente e di studentessa – conclude Roberto Di Pietra -“.
“Siamo veramente molto fieri di questi numeri – afferma soddisfatta la Professoressa Lucia Morbidelli, Delegata del Rettore per l’Orientamento UniSi -, siamo molto fiduciosi anche per il futuro e che questo dia origine anche alle iscrizioni. Oggi facciamo orientamento in itinere quindi per i passaggi potenziali dalle lauree triennali alle magistrali e quindi anche che questo porti a trattenere i ragazzi qui presso Siena”.