Cinque stranieri deferiti per spaccio e uno per violazione del divieto di ritorno, in manette un uomo evaso dai domiciliari
Un arresto e sei denunce. E’ questo il bilancio del controllo del territorio da parte della Polizia di Stato, nella zona di Piazzale Rosselli e del centro commerciale Porta Siena. I poliziotti delle Volanti della Questura di Siena, hanno intensificato i servizi sia con riferimento allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti che riguardo ai reati contro il patrimonio.
Durante il pattugliamento, nel pomeriggio di domenica, hanno notato alcuni giovani stranieri nell’area verde che sovrasta viale Mazzini, intenti a parlare tra loro. Nei paraggi gli agenti hanno visto alcuni ritagli di cellophane a terra e si sono avvicinati per procedere al controllo. Hanno chiesto loro il documento e hanno verificato che si trattava di 5 giovani extracomunitari, tutti africani di età compresa tra i 20 e i 25 anni. I poliziotti, nonostante il comportamento apparentemente tranquillo dei giovani, hanno voluto approfondire il controllo, anche in virtù delle bustine di cellophane notate nelle vicinanze.
Poco distante hanno, infatti, trovato un involucro di plastica, avvolto con altro cellophane dello stesso tipo, con all’interno ben 24 dosi di marijuana, per oltre 30 grammi, pronta per lo spaccio. All’esito degli accertamenti i 5 stranieri sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e la droga è stata sequestrata. Ieri, 17 settembre, un altro equipaggio delle Volanti che stava effettuando un controllo nella zona esterna al centro commerciale ha identificato un uomo con atteggiamento sospetto. Dal controllo è emerso che lo stesso, 44enne della provincia di Massa Carrara, era evaso dagli arresti domiciliari dal 14 settembre. L’uomo si era, infatti, allontanato da una comunità terapeutica di Pescia dove era “ristretto”. A seguito degli ulteriori riscontri è stato quindi arrestato.
Nel corso della giornata gli agenti delle volanti hanno, inoltre, sorpreso un uomo di 27 anni, più volte arrestato e già noto alle forze dell’ordine che si aggirava nei pressi della stazione ferroviaria, in violazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno a Siena per tre anni. L’uomo è stato pertanto denunciato.