Nel corso dell’operazione è stato fermato a Siena, in viale Sardegna, un cittadino albanese di 32 anni, alla guida di un ciclomotore risultato privo di assicurazione.
La Polizia di Stato ha concluso l’operazione “Safety Car” che ha coinvolto tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno dei furti e delle rapine in danno di auto, motoveicoli ed autocarri. L’operazione della Polizia di Stato, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, si è sviluppata in tre giornate consecutive ed ha visto il concorso di tutte le 103 Questure, tra le quali quella di Siena, ed il supporto dei nuclei dei Reparti Prevenzione Crimine, nonchè del personale della Polizia Stradale e di quello della Polizia di Frontiera negli ambiti di specifica competenza, con l’impiego di complessivi 2.012 equipaggi giornalieri pari a 4.500 dipendenti.
In particolare, nell’ambito dei controlli, effettuati sia con i metodi tradizionali attraverso la consultazione della banca dati, che con il sistema Mercurio, in dotazione agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, sono state identificate circa 166 persone e fermati e controllati 1297 veicoli, tra autocarri, autovetture, ciclomotori e moto.
Nel corso dell’operazione è stato fermato a Siena, in viale Sardegna, un cittadino albanese di 32 anni, alla guida di un ciclomotore risultato privo di assicurazione. Il conducente non aveva inoltre provveduto alla revisione del mezzo scaduta da ben 4 anni. Lo straniero è stato quindi sanzionato per oltre 1000 euro e il ciclomotore sequestrato per la successiva confisca.