Il Consiglio di Stato, con una sentenza del 28 dicembre scorso, ha chiuso una lunga vicenda giudiziaria fatta di ricorsi e controricorsi che riguardava il reparto di Cardiochirurgia delle Scotte. In questo, che è uno dei principali presidi della sanità senese, alla luce della decisione del Consiglio di Stato, l’azienda sanitaria dovrà avvicendare il primario attuale, il dottor Gianfranco Montesi, reintegrando il professor Mario Chiavarelli, primario di alcuni anni fa.
Nessuna responsabilità da parte del dottor Montesi: l’effetto della sentenza è infatti il risultato di una scelta dell’azienda sanitaria delle Scotte al quale hanno fatto seguito vicende giuridico-amministrative che durano da anni. Tutto verte sul primariato di Cardiochirurgia e sulla legittimità degli atti intrapresi dai vari Direttori Generali delle Scotte in merito, da undici anni a questa parte.
Con la sentenza 11507/ 2022 il Consiglio di Stato il 28 dicembre scorso, ha stabilito la decadenza dell’attuale Primario della cardiochirurgia, il Dr Gianfranco Montesi, e censurando gli atti dell’amministrazione sanitaria, ha ordinato il reintegro del professor Mario Chiavarelli.
Sono state 4 le sentenze avverse all’AOUS con dispositivi che sono andati sempre nella stessa direzione: le sentenze sono in ordine cronologico : Tar Toscana 411/2020 del 10-4-2020, Consiglio di Stato 8208/2020 del 22/12/2020 , Tar Toscana 463/2022 del 7-4-2022 e ultima del Consiglio di Stato 11507/ 2022 del 28 -12- 2022).
Il concorso per primario Ospedaliero di Cardiochirurgia vinto dal dottor Gianfranco Montesi, a capo della Cardiochirurgia dal 2018, non poteva essere bandito perché, secondo la sentenza ultimativa del Consiglio di Stato, violava la normativa. Le ultime due sentenze ribadiscono anche (oltre alla decadenza del primario ospedaliero) l’obbligo di reintegrare nuovamente nella carica di direttore della UOC di Cardiochirurgia , il Prof Mario Chiavarelli Ordinario della materia.
La sentenza sarà esecutiva dal primo di febbraio 2023.
