“La tutela del nostro Centro Storico, patrimonio UNESCO, a partire dal commercio di qualità, deve essere una priorità per questa amministrazione. Con questa mozione volevamo impegnare il sindaco di Siena a istituire un tavolo, aperto e permanente, con tutti i soggetti cittadini coinvolti, affinché vengano analizzate le molteplici criticità e condivise misure per incentivare e valorizzare le attività commerciali di qualità, utili a caratterizzare l’identità e il valore artistico-culturale cittadino, ma anche a contrastare il costante e triste abbandono dei locali”. Con queste parole, Fabio Pacciani, presidente dell’Associazione Area Civica e consigliere comunale, annuncia la mozione presentata oggi, venerdì 14 giugno, in occasione del consiglio comunale, respinta però dall’assemblea.
“Questo documento – commenta Fabio Pacciani – non vuole mettere sotto giudizio nessuno, ma parte dall’intento di inquadrare alcuni aspetti che incidono negativamente e da molto tempo sul commercio cittadino e quindi sull’intera città. Vuole dare spunti per portare avanti una progettazione concreta per quanto riguarda il commercio, soprattutto quello di vicinato, e la correlata tutela del Centro Storico. Sappiamo che questo problema non sorge ora, ma adesso è il momento di riprendere velocemente in mano la situazione. Negli ultimi anni Siena sta registrando un costante svuotamento dei locali del centro storico, a partire da quelli a carattere familiare maggiormente colpiti dal fenomeno del caro affitti, a discapito di nuove attività commerciali, spesso temporanee, di scarsa qualità e anche di misteriosi capitali. Basta fare un giro nella ‘Y’ storica per vedere un sostanziale depauperamento dei negozi, la cui tipologia commerciale in diversi casi non è più all’altezza della bellezza di Siena”.
“La nostra mozione – continua il consigliere comunale – vuole porre al centro dell’agenda politica cittadina questa complessa problematica e chiede un impegno fattivo da parte del Comune di Siena per coinvolgere tutti i soggetti interessati, dalle associazioni di categoria ai commercianti senesi, passando dai proprietari degli immobili fino alle associazioni civiche locali, come Area Civica, che nel tempo se ne sono attivamente occupate. Abbiamo la necessità di adottare delle misure di protezione e di tutela nei confronti della nostra città. Studiare una progettualità condivisa per promuoverla al meglio. Il commercio di qualità è un asset fondamentale per l’economia del nostro territorio, costituito in larga parte dal turismo, ed è altrettanto fondamentale per la buona qualità della vita, della socialità, del decoro e dell’attrattività cittadina nel suo complesso”.
“Non comprendiamo affatto – conclude Pacciani – la mancata collaborazione da parte della maggioranza per risolvere un problema così spinoso e complesso che, per la sua natura, non può essere evidentemente affrontato solo da Sindaco e Giunta, ma necessita di competenze e coinvolgimento. Occasione persa, incomprensibilmente, forse per giochetti di parte che non fanno affatto bene alla città come la storia degli ultimi anni purtroppo ben dimostra. I fatti sono chiari”.