Istrice, Drago, Torre e Chiocciola. Queste le contrade estratte a sorte che andranno a completare il lotto delle 10 al canape la sera del 2 luglio 2023 insieme a Aquila, Giraffa, Selva, Onda, Nicchio e Tartuca, che corrono di diritto. C’era posto per 4 contrade su 9, essendo l’Oca squalificata. C’è stata una quinta estratta, la Civetta, che sconta così a luglio il primo dei due Palii di stop inflitti dalla giustizia paliesca. Per la Contrada del Castellare si sono aperte per prime le trifore del secondo piano del Palazzo Comunale, dove, all’ultimo posto, era già posizionata la bandiera dell’Oca. Solo una coppia di rivali, Tartuca e Chiocciola.
L’estrazione si è tenuta, con una ottima cornice di pubblico nonostante la pioggia che ha funestato il pomeriggio, una settimana prima rispetto alla tradizionale ultima domenica di maggio, dal momento che il Comune ha deciso di anticipare le operazioni di una settimana per via della concomitanza con il ballottaggio delle elezioni amministrative in programma il 28 e 29 maggio.
Ultimo atto paliesco del sindaco uscente Luigi De Mossi, prima volta in assoluto da capitani per quattro dirigenti che sono stati eletti nelle rispettive contrade nell’inverno appena trascorso: Federico Cappannoli del Bruco, Giulio Bruni della Lupa, Niccolò Rugani della Tartuca e Aldo Nerozzi del Valdimontone.