Il Leocorno con Volpino e Andrea Coghe detto Tempesta ha vinto la provaccia del palio di luglio.
Provaccia corsa con oltre mezz’ora di ritardo, perchè l’esclusione della Contrada della Civetta che il popolo del Castellare ha appreso dopo aver accompagnato all’entrone il cavallo Vankook, ha creato qualche, comprensibile, tensione. I contradaioli si sono assiepati all’ingresso del Cortile del Podestà pretendendo spiegazioni per una decisione non condivisa. Poi, dopo l’intervento della dirigenza, sono civilmente tornati nel Castellare.
In otto contrade tra i canapi per l’assenza dell’Istrice e della Civetta. Poche indicazioni, come sempre, da questa ultima prova, corsa con tempi molto dilatati. Al momento della partenza, unico momento in cui i fantini hanno voluto testare i cavalli, sono state la Torre su tutti, poi il Drago, la Chiocciola e la Lupa a cogliere bene la mossa.
Lupa Reo Confesso Enrico Bruschelli detto Bellocchio
Drago Zio Frac Giovanni Atzeni detto Tittia
Torre Viso d’angelo Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
Bruco Uragano Rosso Stefano Piras detto Scangeo
Chiocciola Zentile Giuseppe Zedde detto Gingillo
Leocorno Volpino Andrea Coghe detto Tempesta
Valdimontone Vitzichesu Antonio Francesco Mula detto Shardana
Pantera Una per tutti Elias Mannucci detto Turbine