Palio, confermati i pittori dei drappelloni: Emma Sergeant e Andrea Anastasio

La giunta comunale di ieri ha confermato gli incarichi ai due artisti che erano stati scelti per la realizzazione dei drappelloni due anni fa, prima che il Covid bloccasse tutto

Di Redazione | 25 Marzo 2022 alle 16:16

Palio, confermati i pittori dei drappelloni: Emma Sergeant e Andrea Anastasio

Un altro passo avanti verso il Palio. Si può interpretare così la delibera della giunta comunale di ieri, che ha confermato gli incarichi ai due artisti che erano stati scelti per la realizzazione dei drappelloni due anni fa, prima che il Covid bloccasse tutto: Emma Sergeant per il Palio del 2 luglio e Andrea Anastasio per quello del 16 agosto.

Emma Sergeant è riconosciuta come una delle pittrici figurative inglesi più famose e apprezzate. Le sue opere sono un connubio fra passato e presente, mentre la sua sensibilità artistica spesso trae spunto dagli animali, come i cavalli che alleva per passione. Un’artista che è già conosciuta a Siena, dove ha fatto anche una mostra personale e che conosce lo spirito della città.

Andrea Anastasio, artista 61enne romano, è un designer oltre che pittore. Dopo gli studi in filosofia e un’importante esperienza nel mondo del design degli anni 70 collaborando anche con importanti stilisti della scena mondiale, intraprende un percorso culturale che lo porta a collaborare a progetti di catalogazione dell’architettura islamica in India, ricerche sull’innovazione delle tecniche artigianali tradizionali, collaborazioni con studi di architettura, case editrici e musei.

Affascinato dallo studio delle poetiche dell’arte concettuale e delle sue potenziali convergenze con l’industrial design, disegna mobili e oggetti per aziende italiane protagoniste della scena internazionale. La sua ricerca è incentrata sulla manipolazione di oggetti, beni di consumo e materiali domestici, per generare contaminazioni di linguaggi e significati. Rientra in Italia per riprendere la sua dimensione progettuale nel 2014 ed espone in numerose gallerie nel mondo. Il percorso in India ha consentito a Anastasio di sviluppare una spiccata sensibilità che riversa sulle proprie opere.

 



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