Dopo un primo weekend che ha visto migliaia di visitatori recarsi nel centro storico, animato dalle taverne e da spettacoli per tutti i gusti, Torrita di Siena si prepara a vivere il secondo fine settimana della 67esima edizione del Palio dei Somari. È tempo di gara e i contradaioli sfuggono all’attesa grazie alle cene propiziatorie in contrada, alla gara degli sbandieratori e dei tamburini delle Contrade e al ricco programma che li impegnerà fino all’ora della Corsa.
La seconda settimana del Palio ha però già avuto modo di scaldare i cuori dei contradaioli, a partire da una delle novità di quest’anno: la benedizione delle casacche dei fantini durante la messa di San Giuseppe, santo a cui è dedicata la festa, tenutasi martedì 19 marzo. Ma il fervore della gara si è iniziato ad accendere mercoledì 20 marzo grazie al quiz tra le Contrade “Chissà se in Contrada si sa”, il divertente gioco realizzato all’interno del Teatro degli Oscuri dalla Sagra San Giuseppe. Il quiz vede protagonisti i contradaioli più piccoli, i quali si sfidano grazie a domande a tema Palio e giochi abilità. Una battaglia accesa e non meno sentita degli altri eventi, che ha visto vincitrice la contrada Refenero, con la squadra composta da: Tommaso Beligni, Adele Bracciali, Ettore Peruzzi.
Dal teatro torritese ci spostiamo all’interno contrade per dare via all’ultimo weekend del 67esimo Palio dei Somari.Venerdì 22, dalle ore 20.00 i contradaioli si riuniscono per le proprie cene propiziatorie, nel corso delle quali affidano ai fantini tutte le speranze di vittoria.
Sabato 23 marzo si torna in Piazza Matteotti dove alle ore 21:00 avverrà la benedizione del palio, realizzato dall’artista Cristiana Margutti, svelato al pubblico già durante lo scorso sabato. A seguire, alle ore 22:00, sempre in Piazza Matteotti, l’attesissima sfida tra gli sbandieratori e i tamburini delle otto Contrade. Conclude la serata l’esibizione degli sbandieratori e i tamburini dei quattro antichi Castelli di Torrita.
Si giunge così a domenica 24 marzo, la giornata della gara, che vede il suo inizio alle ore 9:00 con l’ingresso dei cortei delle singole Contrade nel centro storico di Torrita di Siena, i quali si recheranno alla solenne Messa celebrata nella Chiesa dei Santi Costanzo e Martino. Dopo la messa, Piazza Matteotti si colora con le esibizioni degli Sbandieratori e dei Tamburini delle Contrade, prima che il lungo corteo storico inizi la sfilata per le vie del borgo fino ad arrivare al Gioco del Pallone.
Alle ore 16.00 scatta l’ora del 67° Palio dei Somari. Dopo che le Contrade sono entrate nel campo di gara allestito al Gioco del Pallone, si procede con l’assegnazione a sorte dei somari e la fase di qualificazione della Corsa.
Nella prima batteria si sfideranno le contrade di Porta Nova con il fantino Alessandro Guerrini detto “Cobra” e Porta a Pago con Alessandro Stampigioni soprannominato “Scheggia”; la seconda batteria è composta dalla contrada Le Fonti con il fantino Thomas Ferretti detto “Brigante” e dalla contrada Refenero con Alessio Deriu “Pampero”.Nella terza batteria si affronteranno la contrada Stazione con Matteo Noli detto “Galletto” e la contrada Cavone con Jonathan Guerri detto “Rafia”; la quarta coppia estratta è formata dalla contrada Porta a Sole con Mirko Ciancagli detto “Baturlo” e la contrada Porta Gavina con il fantino Simone Giannettoni “Baccano”. Le quattro Contrade che non supereranno il primo turno correranno una batteria di recupero.
Sul palco dei giudici saranno presenti: Lorenzo Desimone di Bibbiano e Federico Santi di Pistoia, gli esordienti di questa edizione, entrambi cavalieri giostranti in varie manifestazioni storiche nazionali. Il terzo giudice sarà Lorenzo Giovane di Asciano alla quinta presenza, ex fantino del Palio di Siena con il soprannome di “Ricciolino”. Roberto Parnetti di Arezzo, vestirà i panni del mossiere, alla sua terza edizione in tale ruolo.
Sarà possibile seguire tutta la giornata di domenica 24 e in particolare la gara in diretta su NTI, al canale 93.