Enrico Bruschelli detto Bellocchio a cavallo stamattina in Piazza del Campo per montare i cavalli di scuderia, Akida (che ha esordito sul tufo a luglio nel Nicchio con Turbine) e Zio Frac, rimasto fuori a luglio per un banale infortunio.
“Akida, credo che dopo l’esperienza di luglio avesse poco da far vedere, il fatto di essere scivolata non è certo colpa sua e del fantino che era sopra. In ogni caso aveva il serio impegno e penso che sia andata bene. Per quanto riguarda Zio Frac, ho sentito big come Carlo Sanna dire che lo monterebbero volentieri e questo mi fa ben sperare. Stamani è andato bene, adesso vediamo cosa dicono i veterinari”.
Te lo aspettavi alle prove di notte? “Sì, come è ormai prassi, i cavalli che vengono scartati di luglio, anche se hanno già corso il Palio, devono rifare lo step delle prove di notte fino a che non ricorreranno il Palio e saranno sempre in ordine. Per l’inserimento nei dieci
Per quanto ti riguarda, come ti avvicini a questa carriera? “Motivato, con voglia di fare bene come sempre, con un po’ di amaro in bocca per come è andata a luglio, era una bella opportunità che ho avuto grazie alla Pantera e al capitano Franco Gherardi di montare un cavallo da corsa. Purtroppo il sogno non si è coronato, speriamo di avere ora ad agosto un’altra possibilità e di riuscire a realizzarlo”.
Lupa Chiocciola, Civetta su tutte? “Sono le tre contrade a me più vicine, la differenza la farà il cavallo, vediamo come andrà la Tratta”.