Il Leocorno, con Zentiles ed Elias Mannucci detto Turbine, ha vinto la provaccia del Palio di agosto, in una Piazza del Campo poco affollata e senza sole. Una mossa piuttosto complicata, caratterizzata da agitazione tra i canapi, tanto che il mossiere Bircolotti ha fatto uscire tutti una volta ed ha anche invalidato una partenza, per una forzatura generale del canape senza che la rincorsa fosse entrata. Al terzo rientro tra i canapi si parte, con la Selva che scappa via davanti a tutti, seguita dall’Onda e dal Valdimontone da posizione un po’ più alta. Qualche problema invece per il Nicchio, con Brivido Sardo che scarta al momento dell’abbassamento e non coglie l’attimo del via. Andrea Sanna, unico esordiente del gruppo di fantini, fa scorrere Tabacco, poi rallenta l’andatura e, al secondo giro all’altezza della Cappella, fa passare il Leocorno che, a galoppo leggero, va a vincere la provaccia.
Prima della prova si è tenuta la tradizionale Messa del Fantino celebrata davanti alla Cappella di piazza del Campo da Sua Eminenza il cardinale e arcivescovo metropolita di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino Augusto Paolo Lojudice.
Queste le accoppiate:
CONTRADA |
FANTINO |
CAVALLO |
Selva |
Andrea Sanna |
Tabacco |
Nicchio |
Federico Guglielmi detto Tamuré |
Brivido Sardo |
Onda |
Sebastiano Murtas detto Grandine |
Canarinu |
Lupa |
Dino Pes detto Velluto |
Benitos |
Istrice |
Giovanni Atzeni detto Tittia |
Viso d’Angelo |
Oca |
Carlo Sanna detto Brigante |
Ares Elce |
Chiocciola |
Giuseppe Zedde detto Gingillo |
Comancio |
Valdimontone |
Jonatan Bartoletti detto Scompiglio |
Veranu |
Leocorno |
Elias Mannucci detto Turbine |
Zentiles |
Civetta (rincorsa) |
Enrico Bruschelli detto Bellocchio |
Zenis |