E’ successo di nuovo. Come in un brutto film, che nessun senese vorrebbe vedere, il maltempo ha rovinato ancora la Festa, costringendo al rinvio del Palio. A luglio in maniera beffarda con le contrade già al canape, questa volta un po’ prima, poco dopo che era cominciato il corteo storico. Il risultato però è lo stesso: alle trifore di Palazzo Pubblico è stata esposta la bandiera verde a dire che la carriera non si sarebbe corsa. Decisione presa applicando l’articolo 90 del regolamento del Palio, che recita:
“In caso di pioggia che si verifichi durante lo sfilamento del Corteo Storico, o che, anche cadendo in precedenza, abbia resa la pista impraticabile o pericolosa, l’Autorità Comunale, udito il parere dei competenti propri uffici, dei Deputati della Festa e dei Capitani delle Contrade partecipanti alla corsa, ha facoltà di rimandare il Palio al giorno successivo e di rinviarlo ulteriormente, se ciò fosse reso necessario dal permanere delle avverse condizioni atmosferiche. All’Autorità Comunale è pure riservata facoltà di rinviare, in accordo con l’Autorità di P.S. l’effettuazione del Palio, per motivi che interessino l’ordine pubblico”.
A differenza di luglio, piazza del Campo non si è svuotata subito, nonostante dopo qualche minuto di pioggia siano stati aperti i varchi, in attesa che venisse esposta la bandiera verde.
Tutto rimandato a domani quindi, con modalità da decidere. In serata si svolgerà prima la riunione tra il sindaco e i deputati della Festa e poi quella tra il primo cittadino e i capitani delle contrade per decidere come procedere. Con un po’ di apprensione per le previsioni meteo, che nei prossimi giorni indicano tempo decisamente instabile.
Domani si procederà direttamente con la corsa, non verrà ripetuto il corteo storico.