Palio di Siena: attesa per proposte di sanzione, mentre si prepara la commissione per revisione Regolamento

Per le contrade sono a rischio Nicchio, Istrice, Lupa, Oca e Valdimontone. Sul fronte fantini le punizioni potrebbero arrivare per Tittia, Tamurè, Velluto e Brigante

Di Veronica Costa | 7 Novembre 2024 alle 17:30

Cresce l’attesa nel mondo del Palio per le proposte di sanzione relative al 2024. Dopo la formulazione degli addebiti a metà ottobre, contrade e fantini coinvolti hanno avuto, come indicato nel regolamento del palio, 7 giorni per consegnare le discolpe. Dal 25 ottobre quindi l’assessore delegato sta analizzando le memorie presentate, a breve è atteso l’arrivo delle proposte di sanzione, che dovrebbero giungere domani o al massimo all’inizio della prossima settimana. Dopo potranno essere consegnate entro dieci giorni nuove discolpe dagli interessati, sarà infine la giunta entro il 30 novembre a dover ufficializzare le sanzioni per il 2024.

Per la carriera di luglio a rischio solo la contrada del Nicchio. Per quella di agosto invece sono cinque le contrade coinvolte. Istrice, Lupa, Nicchio, Oca e Valdimontone.

Sul fronte fantini a rischio punizione sono Tittia, Tamurè, Velluto e Brigante. Tutti per i fatti accaduti durante la mossa del Palio di agosto. Si stringono quindi i tempi, in circa due settimane si chiuderà tutto l’iter della giustizia paliesca. Un tema sempre più caldo, tanto che proprio il sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha annunciato la necessità di una revisione del regolamento del Palio, tra gli articoli più importanti da studiare per la nuova commissione, che si formerà entro dicembre, sicuramente ci saranno quelli relativi alla giustizia paliesca. In particolare è l’art 101, che rende la contrada responsabile di contradaioli e i fantini, a fare da protagonista. Sarà la nuova commissione a valutare quali elementi dell’intero regolamento dover rivedere, un lavoro già svolto nel 2019, ma che solo dopo cinque anni ed una pausa a causa della pandemia, necessita di una modifica per il mondo del Palio. Mentre alcune contrade e fantini attendono di conoscere le decisioni dell’assessore delegato per il prossimo anno paliesco, ci si avvia quindi verso un inverno di lavoro e possibili cambiamenti, che sicuramente daranno spazio ad un ricco dibattito.



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