Secondo appuntamento, il primo del 2025, della Commissione per la revisione del Regolamento del Palio. Oggi pomeriggio i membri si sono trovati a Palazzo Pubblico ed hanno iniziato ad analizzare i primi articoli del Regolamento del Palio da snellire o correggere, per renderli più leggibili.
Snellire la burocrazia e la ridondanza di alcuni passaggi del regolamento del Palio, è l’obiettivo ribadito dal sindaco di Siena Nicoletta Fabio anche nella seconda riunione.
L’attenzione al momento si è soffermata sull’articolo 37, quello che prevede un parere consultivo e non vincolante da parte dei capitani sulla scelta dei cavalli. Un articolo che era stato introdotto di recente dal sindaco Luigi De Mossi in occasione della revisione partita nel 2018. Da quando è stata inserita questa possibilità per i capitani, pare che sia stata utilizzata una sola volta e abbia scatenato polemiche tra proprietari e capitani, da qui forse la scelta dei dirigenti di contrada di non usufruire dell’unica possibilità a disposizione per portare alla Tratta cavalli di un certo tipo. La decisione di inserire questa opzione era stata fatta a suo tempo per evitare le solite lamentele sui cavalli e soprattutto, per sollecitare la partecipazione alla responsabilità di scelta. Scelta, che spesso viene scaricata solo e soltanto sulla commissione veterinaria che certo non seleziona con criteri legati a strategie, ma fondati saldamente sul benessere e salute degli animali. Visto che i capitani non sono interessati a questa possibilità di partecipazione diretta, l’articolo in questione potrebbe essere eliminato.
La prima proposta di modifica passerà in discussione anche al Magistrato delle Contrade che si riunirà lunedì 20 gennaio.
A fine mese la Commissione per la revisione del Regolamento tornerà a riunirsi a Palazzo Pubblico per l’analisi di altri articoli.