Sebastiano Murtas detto Grandine anche questa volta ha battagliato. Ha colto la mossa benissimo, è partito secondo, e da secondo ha girato il primo San Martino. Onda e Oca però andavano più forte. Il Leocorno è arrivato terzo. Il fantino nato a Ghilarza, provincia di Oristano, commenta: “Sono contento del Palio che è venuto fuori. Abbiamo lavorato bene durante le prove. Poi il Palio lo vince solo uno. Siamo partiti bene, ma l’Oca dall’alto andava più forte. Ho pensato di superare l’Oca, ma era più veloce. Così come l’Onda, che dall’esterno è venuta su come una palla di fucile”.
Con il Leocorno in Piazza, c’era anche la rivale, la Civetta: “E’ stata una sfida sana – ha affermato Grandine – nelle regole e giusta. Io mi preoccupavo di Tamurè (che indossava il giubbetto della Civetta) e pensavo a fare bene io. E lo stesso vale per lui. Secondo me il cavallo della Civetta aveva più chance, come ha fatto vedere nelle prove, di partire; noi meno, ma poi è successo al contrario”. E a proposito, il Murtas spende parole di apprezzamento per Ares Elce, cavallo con il quale ha corso: “Ares Elce è un cavallo molto positivo per essere alla sua prima esperienza. E’ un cavallo da Palio”. Infine Sebastiano Murtas, congedandosi, si augura di tornare in Piazza del Campo per la imminente Carriera di agosto.