Con la fine dell’anno è tempo di bilanci anche per il mondo del Palio. Il 2024 sarà ricordato sicuramente per la pioggia che ha fatto rinviare entrambe le carriere. Il 4 luglio a trionfare è stata la contrada dell’Onda con Tabacco e Carlo Sanna. Un Palio atteso per ben due giorni, che ha portato il cencio di Giovanni Gasparro nel rione di Malborghetto, segnando la seconda vittoria di Brigante nell’Onda e anche di capitan Toscano, con un cavallo di casa: il proprietario infatti è l’ex capitano Coppini.
Ad agosto è stata nuovamente la pioggia protagonista, arrivata con la passeggiata storica appena iniziata. La carriera si è corsa il 17 agosto, ma senza corteo. Una decisione che ha fatto discutere e di cui si tornerà sicuramente a parlare. Un Palio molto combattuto soprattutto dalle coppie di avversarie presenti, che poi ha visto il trionfo della Lupa con Benitos e Dino Pes. Primo Palio vinto per cavallo, fantino e capitan Bruni. Il ritorno in Piazza di Velluto dopo molti anni ed il giusto coraggio hanno portato il drappellone di Riccardo Guasco in Vallerozzi. Onda a luglio e Lupa ad agosto quindi le contrade protagoniste del 2024.
Due carriere che, come di consueto, lasciano però molto di cui parlare. In primis la giustizia paliesca, argomento principe di questi mesi invernali. L’anno contradaiolo si è chiuso con un palio di squalifica per il Nicchio, due per il fantino Tamurè ed uno per Velluto, ma molti sono i dibattiti che si sono aperti sul tema più discusso del regolamento del Palio. Tanto che il sindaco Nicoletta Fabio ha evidenziato al necessità di una revisione, annunciando la nascita di una commissione per apportare alcune modifiche, che, come si immagina, riguarderanno soprattutto i tanto discussi articoli relativi alla giustizia paliesca. La commissione, formata alcune settimane fa, è già a lavoro ed i prossimi mesi saranno decisivi per il nuovo regolamento. Intanto si attendono anche novità dopo la scadenza dell’Ordinanza Martini ad inizio dicembre. Novità potrebbero poi arrivare anche dal protocollo equino del palio di Siena, la riunione di fine anno tra capitani, sindaco e veterinari ha messo in primo piano il tema del canape, con la possibilità di togliere il cigno anche per le corse di addestramento, non essendo poi mai stato utilizzato in Piazza del Campo.
Un anno si chiude quindi ed un altro sta ormai per iniziare con tante novità in cantiere e con alcune certezze per le prossime carriere. Per il Palio di luglio 2025 è attesa un’estrazione particolare con solo 5 contrade che corrono di diritto ed una squalificata che potrebbe essere estratta. Inoltre dopo anni sarà un artista senese a realizzare il drappellone scelto tramite un concorso, come annunciato dal sindaco Fabio, mentre il Masgalano, quest’anno vinto dalla Torre, sarà offerto dall’Associazione Palcaioli.
Poi le strategie invernali, che, come sappiamo, nel periodo natalizio, sono già avviate, ma nei prossimi mesi saranno intensificate da dirigenze nuove e vecchie verso un 2025 dai molti punti interrogativi.