“Il mio Palio è finito al primo San Martino, il mio errore principale è stato quello di farmi trovare impreparato alla mossa”. E’ il mea culpa di Federico Guglielmi detto Tamurè, che commenta in collegamento con Siena Tv la sua Carriera nella Civetta, in groppa all’esordiente Criptha. “La rincorsa – analizza Guglielmi – era lontanissima e mi stavo aggiustando, ma sono partito male. Ho provato il corridoio basso per recuperare posizioni poi sono andato a terra”.
Il duello col Leocorno: “Giusto e senza eccessi, Murtas aveva un buon cavallo, ci siamo dati noia alla mossa senza eccedere, ci siamo fatti rispettare, la meglio l’ha avuto lui” ammette Tamurè, che preferisce non commentare la mossa oggetto di una pioggia di critiche. “Non giudico la mossa, non sta a me, la mossa era giovane ma spetterà ai capitani dare un giudizio” taglia corto il fantino già tornato al lavoro per cogliere gli obiettivi: “Sono già al lavoro, assolutamente” conferma.