E’ l’incognita maltempo la principale preoccupazione per l’iter del protocollo equino che prevede per i cavalli dieci appuntamenti in primavera tra Mociano e Monticiano. Ancora nessuna corsa si è svolta a causa della pioggia, ieri l’ultimo rinvio a venerdì 5 aprile. Un problema per cavalli e fantini per la preparazione in vista delle carriere del 2024 e anche nell’organizzazione di un calendario che tende a modificarsi rapidamente.
“Speriamo sia un momento passeggero. Diventa problematico perchè prepari i cavalli per una data e poi cambia, non li prepari mai come dovrebbe”, afferma Scompiglio. Della medesima idea anche Carburo: “Noi abbiamo anche altri appuntamenti da gestire, come Fucecchio o Piancastagnaio, quindi fare tutto non è facile. I cavalli stanno mesi senza fare niente e poi fanno molto tutto insieme”.
La necessità di una pista utilizzabile anche con il maltempo si fa sempre più avanti, un tema su cui anche i fantini sembrano non avere dubbi.
“Sarebbe una cosa intelligente e utile per cavalli e fantini. Arriveremo pronti per gli appuntamenti e saremo più sicuri con un terreno migliore, dove si può correre anche quando piove. Una granzia per la Festa”, spiega Jonatan Bartoletti.
“Per i cavalli giovani fare corse anche quando piove è importante, ma a Siena per il protocollo non è possibile. Tutti i comuni hanno una pista del genere e non ce l’ha Siena dove c’è il Palio principale”, conclude Carburo.