Prima di rinunciare definitivamente all’idea di poter di nuovo correre il Palio entro l’anno, sono previsti due nuovi passaggi. Domani i priori torneranno dal sindaco di Siena e poi sabato l’incontro con prefetto e questore per capire quali e quante potrebbero essere le limitazioni nel caso si dovesse pensare di correre un Palio straordinario.
La motivazione sembra essere l’ultimo dei problemi, quello che più conta è capire se esistono gli estremi per tornare a vedere il tufo in Piazza. A quel punto, la parola andrebbe alle assemblee dei popoli delle contrade. Solo quattordici in questo caso sarebbero chiamate a decidere, visto che tre sono squalificate e quindi escluse dalla partecipazione anche al voto popolare. Giusto per non lasciare nulla al caso, la giunta comunale ha stabilito alcuni lavori ordinari per la sistemazione delle due piste di addestramento dei cavalli da Palio: Mociano e Monticiano. A budget sono stati messi poco più di sei mila euro, che serviranno per l’acquisto di sabbia e altro materiale per rendere migliore il fondo dei due impianti. Le piste sarebbero così pronte per ospitare i galoppi dei cavalli qualora si dovesse decidere per un Palio straordinario. La data papabile potrebbe essere l’ultimo fine settimana di Settembre pochi giorni prima della tornata elettorale delle suppletive.