“E’ stato un onore per me vincere quella corsa. E’ una cosa che tocca sempre il cuore quando si ricordano persone scomparse come Arturo ed è stata una bella iniziativa da parte dei ragazzi, che ci tenevano particolarmente ad offrirla”.
Andrea Coghe detto Tempesta parla così della corsa che ha vinto sabato, durante il secondo appuntamento al galoppatoio di Pian delle Fornaci. La quinta corsa, la prima del pomeriggio, con il premio offerto dall’Associazione Arturo Pratelli, il giovane contradaiolo dell’Aquila (e grande tifoso della Robur) travolto e ucciso a 17 anni, nel dicembre 2018, mentre tornava a casa. Tra l’altro una corsa bellissima e combattutissima fino all’ultimo metro.
“Era una corsa con tanti cavalli forti come Chimera da Clodia, che ha vinto a settembre il palio di asti con Antonio Siri; c’era Borghesia con Dino Pes, altro super cavallo che ha fatto sempre bene a Pian delle Fornaci e non solo; c’era Stefano Piras con Diodoro, altro forte cavallo della scuderia di Giovanni Atzeni. Quindi sì, una corsa non semplice.
Io montavo Brughel – ha aggiunto il fantino – un cavallo che a Pian delle Fornaci aveva già vinto in passato, era da diverso tempo che non correva in provincia, era al rientro dopo due anni, quindi una bella soddisfazione per me. Mi sono divertito”.
