Preoccupazione nel mondo del Palio: consegnati avvisi di garanzia ai contradaioli
A distanza di nove mesi dal Palio di agosto 2015, ad un mese dal prossimo Palio, il mondo delle contrade deve fare i conti con la giustizia ordinaria. Sono stati consegnati ad alcuni contradaioli, e tanti altri sembra siano in arrivo, gli avvisi di garanzia per i fronteggiamenti dello scorso Palio di agosto.
Come già annunciato da Radio Siena Tv nel corso della trasmissione “Di Sabato”, nei giorni scorsi sarebbero stati recapitati avvisi di garanzia a contradaioli di Nicchio, Valdimontone, Onda e Torre per gli episodi avvenuti al termine della carriera di agosto.
Si parla di una cinquantina di avvisi per i fatti di Nicchio e Valdimontone e quasi altrettanti per Onda-Torre.
Solo nei prossimi giorni, con la riapertura degli uffici giudiziari, sarà possibile capire la portata dell’indagine e il numero esatto degli avvisati. Si presume che l’accusa sia di rissa. Molti dei contradaioli erano stati sentiti dagli inquirenti nelle settimane successive il Palio, poi sulla vicenda era caduto il silenzio. Si presumeva che gli episodi potessero essere considerati, come sempre è avvenuto, all’interno delle questioni paliesche, ma la magistratura sembra di tutt’altro avviso. E il fatto che siano stati inviati in prossimità della prossima stagione paliesca sembra un chiaro segnale di come non si voglia più tollerare una tradizione che da sempre ha fatto parte del Palio.