Paolo Bottini all'organo dei Servi per Musica Senensis

In programma musiche di autori serviti, oltre che di Puccini, Fauré, Busoni e Dubois

Di Redazione | 6 Maggio 2024 alle 11:00

Paolo Bottini all'organo dei Servi per Musica Senensis

Il Festival Musica Senensis prosegue domani, martedì 7 maggio alle ore 19 a Siena nella Basilica dei Servi, con un concerto dell’organista Paolo Bottini.

Il programma propone un omaggio a importanti compositori dell’ordine dei Servi, lo stesso che ospita l’evento, con autori quali Ottavio Ariosti e Pellegrino Santucci, e prosegue con autori del grande repertorio tra cui Giacomo Puccini e Gabriel Fauré dei quali si celebra quest’anno il centenario della scomparsa, ma anche con Ferruccio Busoni e Théodore Dubois.

 

Paolo Bottini è nato a Cremona, città di illustri compositori quali Claudio Monteverdi, Tarquinio Merula e Amilcare Ponchielli. Diplomato in organo, pianoforte e clavicembalo, dal 1986 è responsabile della tutela e della valorizzazione dell’organo “Lingiardi” (1865) di Croce Santo Spirito presso Cremona. Dal 2015 svolge, altresì, servizio liturgico all’organo “Serassi” (1825) della basilica di Santa Maria di Campagna in Piacenza, strumento reso famoso da Padre Davide da Bergamo, il più grande organista del Risorgimento, che lo volle e suonò regolarmente. Organista liturgico per vocazione, nel corso del biennio 2012-13 ha prestato servizio quale organista supplente al petit Cavaillé-Coll della chiesa della Trinità a Parigi, ove fu titolare il grandissimo Olivier Messiaen. Sempre a Parigi, ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione di organista liturgico rilasciato dalla diocesi. Concertista sin dal 1997, è particolarmente attento nella ricerca di programmi originali nonché nella valorizzazione delle qualità orchestrali degli organi. Tra gli inviti ricevuti, spiccano quelli prestigiosi al Festival di Magadino (Svizzera) e alle Auditions d’Orgue a Notre-Dame di Parigi. Dal 2008 la sua produzione discografica comprende diversi c.d., alcuni monografici (Verdi, Puccini, Ponchielli, Petrali, Picchi, Busoni, Valeri, Pescetti e Debussy). È stato segretario della “Associazione Italiana Organisti di Chiesa” dal 1998 al 2011. È inoltre biografo di Federico Caudana (1878-1963), organista e maestro di cappella del Duomo di Cremona, del quale ha pure curato il catalogo completo delle opere. Per un ventennio è stato membro della Commissione per la Musica Sacra della Diocesi di Fidenza e fin dal 1991 è richiesto quale supplente all’organo “Mascioni” (1984) della Cattedrale di Cremona.

 

Il successivo concerto della rassegna si terrà sabato 11 maggio alle ore 19 nella Basilica dell’Osservanza, con Coro della Basilica di San Bernardino de L’Aquila diretto da

Francesco Lo Presti.

 

I concerti sono tutti a ingresso libero.



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