Il Parco di Dometaia nel comune di Colle di Val d’Elsa, inaugurato nel 2011, ha al suo interno ben 56 tombe etrusche, molto ben conservate. Di fatto Dometaia rappresenta una delle necropoli più importanti del territorio. Lo sa bene la nuova amministrazione comunale di Colle e l’assessore alla cultura Tozzi.
C’è la volontà di investire su questo Parco e valorizzare le preziose tombe etrusche, organizzando altresì attività culturali interdisciplinari. La rassegna estiva attuale, cioè “Le notti dell’archeologia” è già iniziata e proseguirà con altri due appuntamenti. Nel primo la presentazione del nuovo libro di Giovanni Terreni, poi il 7 agosto altro evento interdisciplinare con l’osservazione delle stelle, a cura di Alessandro Marchini e Sofia Ragazzini, e infine il 23 agosto , ℎ con Sofia Ragazzini, Claudia Pacchierotti e il direttore dei musei Giacomo Baldini. E ovviamente per tutti gli spettatori degli eventi, la possibilità di visitare le tombe in notturna in maniera gratuita. L’idea è chiara: valorizzare il parco, fare conoscere il parco, aggiungendoci altre attività culturali. L’ambiente, immerso nella campagna colligiana, è suggestivo e privo di inquinamento luminoso. Si vedono tutte le stelle. Dall’assessore Tozzi proviene l’indiscrezione che dal prossimo anno potrebbe essere creato un auditorium naturale, adatto per i concerti, in questo luogo naturale e antico, pieno di suggestioni.
