L’evento, patrocinato dal Comune di Monticiano, si terrà al parco sculture Kurt Laurenz Metzler: ad esibirsi la ballerina Elisa Nolli
Il Parco di sculture Kurt Laurenz Metzler di Iesa è felice di presentare per il 6oanno il suo tradizionale evento estivo. Dopo il jazz di grandi interpreti della regione e la musica classica dei pilastri della composizione italiana si presenta quest’anno in data sabato 27 alle ore 21:00 uno spettacolo di danza contemporanea. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Monticiano. Kurt Laurenz Metzler è un noto scultore svizzero di adozione toscana, le cui opere sono esposte perlopiù in luoghi pubblici, nelle capitali europee, americane ed asiatiche.
“Drone Bomb Me”, cosi recita il titolo dell’evento, si riferisce e ricorda lo spettatore del potenziale rischio o pericolo che la nuova tecnologia presenta. Un monito di una minaccia spesso trascurata che coincide anche con un amore non corrisposto o che finisce drasticamente. Risuona infatti come una richiesta d’amore l’invocazione di essere bombardati dal drone. Il paradossale bisogno di essere amati che comporta del dolore. L’evento vedrà esibirsi la giovane ballerina svizzera Elisa Nolli che ha partecipato ad importanti performance di danza assieme a compagnie internazionali. Lo spettacolo risulta essere anche un tributo speciale alla figura di Christa de Carouge. La stilista svizzera deceduta l’anno scorso infatti era una grande amica e fonte di ispirazione del regista dello spettacolo, il curatore d’arte Lorenzo E Metzler, figlio del maestro svizzero che risiede a Iesa da diversi anni e a cui è dedicato il parco.
Sono infatti proprio di Deniz Ayfer, l’erede del marchio Christa De Carouge, i costumi che Elisa Nolli indosserà per la performance. L’organizzazione dell’evento è frutto della collaborazione di Laura Nicolelli Fulgenzi e Simone Carlotti con l’Associazione la Pigna di Iesa. La scenografia sarà firmata dall’artista senese Jacopo Pischedda e da Lorenzo E Metzler stesso.
Il Parco – Kurt Laurenz Metzler aveva visitato la Toscana diverse volte e be npresto si innamorò di questa meravigliosa regione. Nel 1989 scoprì il piccolo villaggio di Iesa vicino alle famose Terme di Petriolo. Affascinato dalla sua purezza, decise di trasferirsi, acquistando un’antica casa colonica (18° secolo) con 4 ettari di parco. Nel 1995, KLMetzler fu invitato a organizzare una grande retrospettiva del suo lavoro a Siena. La mostra, ‘KLMetzler Siena’, ha riscosso un enorme successo e ha visto la partecipazione di migliaia di visitatori. Subito dopo l’esposizione fu contattato dallo storico dell’arte e curatore Dr. Enrico Crispolti con l’idea di istituire un Parco di sculture pubblico.
Con l’aiuto di sua moglie Claudia, della prof.ssa Anna Mazzanti e del supporto inestimabile dei numerosi collaboratori, il Parco aprì le sue porte al pubblico il 7 Luglio 1995. Una struttura naturale a terrazza sulle colline ed i boschi toscani attorno alla casa principale e allo studio è ora sede della mostra permanente più completa delle opere d’arte di Metzler, che ripercorre i suoi 60 anni di carriera.
Varie forme e colori, attraverso una moltitudine di materiali, come marmo, bronzo, alluminio, ferro, poliestere e pietra calcarea. Nelle opere di Metzler, anche se c’è una digressione nell’astrattismo, c’è un chiaro riferimento all’archetipo della figura umana e un forte richiamo alla Pop Art, un movimento artistico con cui Metzler ha avuto contatti durante gli anni sessanta. In mostra permanente è la collezione più ampia di opere d’arte provenienti dai diversi periodi creativi di Metzler. Oltre a opere fondamentali come la serie “Luftmensch” e la serie “Motormenschen”, il parco ospita intatta la maggior parte delle sculture in vetroresina di Metzer “Urban People”. Sono inoltre presenti bozzetti su scala ridotta di importanti sculture come la “Stella” realizzata per il Teatro del Silenzio di Andrea Bocelli.