Ha preso il via ieri al PalaEstra il Rimantas Kaukenas Basketball Camp, camp cestistico organizzato dal campione lituano ex Mens Sana incentrato sul miglioramento dei fondamentali e della tecnica individuale per giovani cestisti. “Vogliamo portare la massima attenzione sui dettagli, quelli che possano portare ad alzare il livello – spiega Kaukenas – Oggi un giocatore deve saper giocare in tanti ruoli, quindi vogliamo che tutti possano avere i fondamentali del playmaker”.
Un’occasione per il lituano di tornare dopo tanti anni a calcare il parquet del palazzetto nel quale ha conquistato ben cinque scudetti. “Una sensazione pazzesca – commenta – sono contento di essere qua. Sentire di nuovo questa atmosfera mi fa rivivere tutti i bei ricordi. Tutti i tifosi mi sono sempre rimasti nel cuore. Portare le mie figlie a giocare a basket qua per me è veramente speciale. A volte succede che qualcuno metta su Facebook o Instagram video del passato e riguardandoli mi emoziono”, ma niente è paragonabile a tornare su quel campo, anche se in una veste diversa, non da giocatore ma da istruttore per 30 giovani cestisti.
Quello con Siena è sempre stato un legame speciale per Kaukenas che, quando può, torna sempre per far visita a vecchi amici e rivivere l’atmosfera magica della città. Anche se lontano segue ancora le vicende che riguardano la società biancoverde, dai due fallimenti alla ripartenza delle ultime stagioni, e così come lui tanti altri protagonisti degli anni d’oro del basket senese. “Il basket a Siena non muore mai, saremo sempre vicini e non dimenticheremo mai” dice Rimas, che nonostante gli anni passino dimostra di avere ancora il cuore a tinte biancoverdi.