Paycare Siena, scongiurato il licenziamento e via libera alle buonuscite

Nel vertice tra Regione, azienda e sindacati, inoltre, è stata introdotta la possibilità di usufruire di una buona uscita, nel caso qualche lavoratore decida di lasciare volontariamente lo stabilimento di Monteriggioni

Di Filippo Meiattini | 27 Marzo 2025 alle 17:01

Scongiurato fino a fine anno il rischio licenziamento per i lavoratori di Paycare. Nel vertice tra Regione, azienda e sindacati, inoltre, è stata introdotta la possibilità di usufruire di una buona uscita, nel caso qualche lavoratore decida di lasciare volontariamente lo stabilimento di Monteriggioni. Un passo avanti importante per la vertenza, anche se la mancanza di commesse continua a preoccupare sindacati e dipendenti.

“La procedura di mobilità aperta dall’azienda si è ufficialmente chiusa e lo abbiamo fatto con il criterio della non opposizione – ha affermato Giuseppe Cesarano, segretario Fim Cisl Siena -. Chi manifesta la volontà di uscire lo può fare su base volontaria, accettando un incentivo da 28mila euro lordi. Il criterio è lo stesso degli ultimi quattro anni, all’azienda abbiamo detto che siamo soddisfatti di come si è chiusa questa procedura e adesso resta da gestire la cassa integrazione fino a dicembre di quest’anno ma, soprattutto, abbiamo chiesto un incontro per definire il percorso di crescita e rilancio del sito”.

Daniela Miniero, Fiom Cgil Siena ha aggiunto: “L’azienda ha dato la possibilità di dare degli incentivi a chi esce e vuole guardarsi intorno. Per ora hanno scongiurato il licenziamento collettivo ma per quanto riguarda il futuro non abbiamo contezza degli strumenti che sta mettendo in campo per portare lavoro a Siena. Per questo abbiamo chiesto un nuovo incontro proprio per palare di questo”.

Filippo Meiattini

Filippo Meiattini è nato a Siena il 13 gennaio del 1999. A febbraio del 2021 è diventato giornalista pubblicista. Non ama parlare di sé, soprattutto in terza persona.



Articoli correlati