È Enrico Galardi l’unico candidato alla carica di segretario dell’Unione Comunale del Partito Democratico di Colle di Val d’Elsa. La Commissione Provinciale per il Congresso presieduta da Livia Gabbricci ha deliberato, visto l’esito di quanto emerso entro la scadenza del 30 ottobre, le candidature per i segretari delle Unioni Comunali che andranno al voto in provincia, tra cui ci sono anche Siena e Montepulciano, ma solo Colle ha espresso l’unica candidatura unitaria.
Quello di Galardi, 31 anni, colligiano, è il nome emerso dai lavori congressuali di queste settimane, dopo le dimissioni rassegnate da Daniele Boschi. Presidente del Consiglio comunale nella precedente legislatura, oggi consigliere comunale Pd, Galardi, nonostante la giovane età, si è più volte fatto apprezzare per la pacatezza dell’eloquio, la misura delle parole, la diplomazia e allo stesso tempo la capacità di non fare sconti a nessuno.
Il 30 novembre è la data fissata per celebrare il congresso cittadino del Pd di Colle di Val d’Elsa, nel corso del quale gli iscritti potranno esprimere il proprio voto per scegliere segretario e assemblea. Le prossime settimane saranno cruciali per coinvolgere la base e i nuovi iscritti. Tutti i tesserati del Partito Democratico hanno diritto di voto, purché l’iscrizione sia avvenuta entro il 21 ottobre scorso. I già iscritti possono invece rinnovare la loro tessera entro la stessa giornata delle elezioni, sabato 30 novembre.
Per informare e coinvolgere più persone possibile in questa nuova fase del partito leader del centrosinistra, saranno organizzati diversi momenti di confronto. Tra questi uno dei più importanti, anche per il numero dei partecipanti previsti, ma non solo per quello, è sicuramente il pranzo delle volontarie e dei volontari della Festa dell’Unità che si terrà domenica 10 novembre al ristorante Il Casato.
“Credo che il congresso sia un momento fondamentale per la vita del nostro partito – dice Enrico Galardi – un’occasione nella quale abbiamo l’opportunità di un confronto vero e trasparente sui temi e sul futuro. Abbiamo decine di nuovi iscritti che si sono avvicinati a noi durante la campagna elettorale con la candidatura a sindaco di Riccardo Vannetti. Il mio obiettivo sarà quello di rinnovare il Pd colligiano grazie anche al contributo di queste nuove forze. In una fase in cui molti si allontanano dai partiti tradizionali, a Colle si registra un cambio di tendenza importante. Il Partito Democratico è una casa aperta a tutti coloro che si riconoscono nei valori fondamentali della sinistra progressista. Ripartiamo da questo congresso e soprattutto dalle persone, con l’obiettivo di arrivare pronti alle prossime sfide elettorali”.
“Ringrazio il segretario Boschi – conclude Galardi – per aver guidato il partito con esperienza e serietà in una fase estremamente complessa. Lascia un partito che al netto di tutto gode di buona salute, in grado di mobilitarsi e di organizzare eventi straordinari come la nostra Festa dell’Unità, un momento importantissimo di partecipazione e confronto. Con queste basi ci sono tutti i presupposti per continuare a lavorare sul solco segnato cercando di incrementare le nostre attività politiche”.
