È iniziato ufficialmente ieri sera il percorso da segretaria del PD di Siena per Rossana Salluce, di fronte agli iscritti riuniti in assemblea e alla presenza dell’ormai ex commissario Marco Sarracino. Una nuova pagina, o meglio un nuovo capitolo da scrivere per il Partito Democratico di Siena che chiuda i conti con il passato e che sia davvero aperto, utile e di servizio, queste sono le caratteristiche che definiscono l’idea di partito che ha Rossana Salluce.
“Ho chiesto di impegnarsi con me a tutti quanti insieme a dar vita a un partito che sia diverso – spiega Rossana Salluce, neo segretaria dem di Siena -. Un partito aperto, utile e di servizio che si metta all’ascolto di quelli che sono i bisogni dei nostri cittadini e delle nostre cittadine. In questo periodo il mio impegno personale sarà proprio quello di incontrare tutti gli iscritti al partito perché la mia idea è proprio quella di creare un partito unito nei contenuti e a qualcuno chiederò anche di far parte con noi di quelli che saranno gli organismi futuri”.
Settimane cruciali per costruire la squadra della segreteria dem senese che accompagnerà Rossana Salluce nella rigenerazione di questo rinnovato PD. Volti nuovi della politica, figure giovani e provenienti anche dalla società civile comporranno la segreteria, che verrà svelata a gennaio, dopo l’Epifania.
“Ho chiesto a tutti, ai delegati, alle delegate e anche agli iscritti presenti, di darmi un po’ di tempo, perché questo periodo serve per darmi la possibilità proprio di parlare con tutti, anche con quelli che sono gli esponenti della società civile o comunque altri soggetti che ci possono dare una mano, perché ho bisogno di avere un’idea chiara per poter dar vita a quel partito di cui abbiamo parlato finora: aperto e utile. La squadra diciamo sarà pronta per gennaio”.
Il primo appuntamento a cui pensare sono le Elezioni Regionali alle quali Siena ha sempre dato il suo contributo soprattutto per le forze di centrosinistra. Un impegno che va verso la creazione di quel “campo largo” che sia propedeutico anche per le elezioni comunali 2028.
“Io mi confronterò con tutti quelli che condividono gli stessi principi progressisti del Partito Democratico, cercando di creare quel ‘campo largo’ di cui parlavamo che poi ci aiuterà a ad arrivare al 2028. La cosa importante credo sia la condivisione dei principi e dei temi su cui dobbiamo lavorare”.