Occhi puntati già alle elezioni comunali del 2023 per la riconquista di Siena da parte del PD. Quella sconfitta del 2018 ancora brucia profondamente al neo-rieletto Segretario Provinciale Andrea Valenti e a tutto il centrosinistra, per questo già si stanno tessendo i rapporti per poter costruire un’alternativa forte e credibile all’attuale amministrazione di centrodestra.
Dialogo e apertura a tutte le forze civiche che non si riconoscono nel Governo della città, quindi anche al Terzo Polo appena costituito senza alcuna preclusione, ma la prerogativa è non rinunciare al proprio simbolo.
“Io credo che il Pd non debba rinunciare alla propria lista – dice il segretario Valenti -, al contempo credo che all’interno del Pd vada aperto un percorso di dialogo con tutti, al mondo civico ed anche a quelli che non si sentono rappresentati da un partito. Io credo che lo scopo di un partito sia allargare il proprio consenso e questo si può fare portando le proprie istanze anche a chi, in qualche modo è più critico. Penso che il partito di maggioranza relativa, perchè questo è il Pd in provincia di Siena, abbia l’onere di coinvolgere più persone possibile, ma anche il dovere di essere “generoso”, ascoltare tutte le idee che possono derivare. E’ quello che abbiamo fatto nell’ultima campagna elettorale per le suppletive, ma anche quando abbiamo eletto Eugenio Giani a governatore della Toscana. Questo è il percorso da seguire”.