Pensiline Fotovoltaiche, Chiusi sceglie il futuro e risolve un problema decennale

Dopo oltre dieci anni di stallo, prende finalmente forma un piano concreto che risolve definitivamente la complessa vicenda delle pensiline fotovoltaiche e rilancia la strategia di sviluppo sostenibile del Comune

Di Redazione | 29 Marzo 2025 alle 8:30

Pensiline Fotovoltaiche, Chiusi sceglie il futuro e risolve un problema decennale

Con l’approvazione della delibera avvenuta giovedì 27 marzo in Consiglio Comunale, Chiusi volta pagina e sceglie di guardare al futuro. Dopo oltre dieci anni di stallo, prende finalmente forma un piano concreto che risolve definitivamente la complessa vicenda delle pensiline fotovoltaiche e rilancia la strategia di sviluppo sostenibile del Comune.

Il Problema

Nel 2013 il Comune assegnò in concessione per 20 anni cinque parcheggi pubblici per la realizzazione di pensiline fotovoltaiche. Tuttavia, SDM, concessionaria di tre impianti, smise di pagare il canone dopo che il GSE bloccò gli incentivi a causa di pannelli non certificati.

Il Comune ottenne un decreto ingiuntivo nel 2020 e nel 2021 il Consiglio di Stato autorizzò il GSE a riattivare gli incentivi in favore di SDM.

Constatata l’impossibilità economica di SDM a ripristinare gli impianti e saldare il debito, data la difficoltà di recuperare le somme dovute e vista la proposta di subentro avanzata da RiESCo Spa, in collaborazione con INTESA Spa, si è scelto di evitare anni di contenziosi e costi elevati, optando per una soluzione concreta e immediata.

La Soluzione

– Subentro di RiESCo SpA a SDM

– Restituzione dell’impianto area ex Binaglia (piazzale Rossini) al Comune,

– Potenziamento tecnologico con pannelli più efficienti e realizzazione sei nuovi impianti:

2 di RiESCo SpA – 2 di INTESA SpA – 2 di proprietà comunale

Gli impianti del Comune saranno entrambi da 80 kWp:

–       Querce al Pino, con possibilità di collegamento a una Comunità Energetica Rinnovabile – (CER).

–       Ex Binaglia (piazzale Rossini) che manterrà gli incentivi del Conto Energia.

Il valore economico

270.000 € per il Comune, tra canone e realizzazione di un nuovo impianto.

Canoni annui fino al 2049 per oltre 140.000 €.

Possibilità di extra-redditività in caso di maggior valore dell’energia prodotta.

Introiti stimati per oltre 1 milione di euro in 25 anni.

Vantaggi per Chiusi

–       Nuovo gestore affidabile

–       Risoluzione di un problema decennale.

–       Recupero economico con vantaggi diretti per il Comune.

–       Decoro urbano delle aree.

–       Adeguata gestione degli impianti oggi in abbandono

–       Produzione di energia rinnovabile.

–       Tempi rapidi e niente contenziosi.

  

FAVOREVOLE: CENTROSINISTRA PER CHIUSI

ASTENSIONE: GRUPPO BARBANERA SINDACO

CONTRARIO: Gruppo POSSIAMO – Gruppo CHIUSI FUTURA

“Questa delibera – afferma il Sindaco Sonnini – chiude un capitolo difficile e apre una nuova prospettiva per il nostro Comune. Abbiamo trasformato un problema in un’opportunità, garantendo sviluppo, innovazione e sostenibilità.

Un grande ringraziamento a chi ha lavorato con determinazione per raggiungere questo importante risultato, ai tecnici e legali coinvolti, ai responsabili degli Uffici comunali che hanno condiviso con l’Amministrazione comunale il percorso.

Chiusi guarda avanti, con scelte concrete e visione a lungo termine”.



Articoli correlati