Il suo volto entra nelle case degli italiani e con la sua simpatia e la sua gentilezza conquista davvero tutti. Peppone Calabrese, il conduttore di Linea Verde, è tornato a Siena dove ha voluto fare tappa per presentare il suo libro dal titolo “L’Italia che ho visto. Luoghi, storie, ricette di un Paese autentico” alla Libreria Feltrinelli dove fan e assidui telespettatori senesi hanno accolto a braccia aperte il noto ristoratore lucano che ha uno speciale legame con Siena.
“Siena è un momento centrale perché è la narrazione di Linea Verde è una narrazione che tende al racconto della comunità, delle comunità italiane, della provincia – spiega il conduttore e scrittore Peppone -. E io qui a Siena ho coltivato comunità, l’ho sentita, ne sono stato partecipe in maniera quasi inaspettata, ma sicuramente con grande rispetto. Però ho capito veramente che cosa fosse la comunità, lo stare insieme. Questa cosa non solo mi ha sorpreso, ma poi ho anche avuto modo di dirlo, di raccontare questa buona pratica. Per me Siena non è stata solo una palestra di studio, di vita, ma anche una palestra sociale”.
Il viaggio di Peppone trascina il lettore ad entrare a contatto con tutte le realtà che ha visitato e raccontato nel piccolo schermo, realtà fatte di eccellenze, di buona tavola, ma anche di esperienze legate ai tanti territori italiani. Non sono mancati abbracci, foto e selfie con il conduttore e scrittore che con il suo sorriso e la sua empatia riesce a coinvolgere spettatori e amanti dei viaggi e dell’Italia.
“Linea Verde è un programma popolare, è un programma che parla della realtà, di quello che veramente succede nelle nostre città, nei nostri paesi. E quindi le persone si identificano e rivedono nelle persone che intervistiamo la loro storia, le loro radici. E quando tocchi le radici, quando senti il nutrimento della terra è difficile che non ti immedesimi. E quindi quegli abbracci sono tutti spontanei, veri e soprattutto sono emozionanti”.
Ma anche un altro aspetto tutto senese lega Peppone alla nostra città proprio grazie alla tradizione più caratterizzante di Siena.
“Ho avuto l’onore di essere stato battezzato nella Contrada della Chiocciola – conclude con emozione Peppone -, uno dei giorni più belli della mia vita. I ricordi sono nitidi, è stato un momento davvero importante”.