Un esclusivo fiore che celebra l’amore, la natura e l’artigianato locale. E’ un’idea dell’organizzazione di volontariato (odv) che, a Siena e provincia, si occupa di cure palliative e di qualità della vita nel suo ultimo tratto. Un regalo che può donare un sorriso. Le creazioni floreali di Simona “Pietranima” si potranno ricevere con una donazione libera a sostegno della missione di QuaViO da 30 anni accanto ai più fragili.
La presidente di QuaViO, Vanna Galli, commenta così: “abbiamo pensato ad un dono da fare alle mamme: il denaro che raccoglieremo sarà utile a soddisfare i bisogni di malati che oggi, in piena emergenza sanitaria, sono diventati, per diversi, non solo di tipo sanitario ma anche sociale”.
Ogni fiore è unico anche perché ha ricevuto un proprio nome che porterà per sempre. Ad assegnarlo ci hanno pensato i ragazzi della classe 4 DD dell’Istituto Professionale “Giovanni Caselli” che stanno frequentando, proprio con QuaViO, un corso di formazione. Gemma per il fiore azzurro, Mabel per la rosa arancione, Dafne per quella rosa. Il papavero è Leila. Poi Artemide, Selene, Atene, Cloe, Colton, Artemisia, Amelia, Eros, Mia, Zeno, Gjoele, Enula, Zoei, Zambìla, Euclide, Belisario, Èracle, Lisia, Menelao, Priscilla, Mirtilla, Violante, Kristinka.
A tal proposito, Vanna Galli ci tiene a precisare:”il nostro ringraziamento va ai ragazzi del Caselli ma soprattutto agli insegnanti e al dirigente scolastico che hanno voluto esserci accanto in questa iniziativa. Non solo: un gruppo di studenti sta seguendo un corso sul volontariato che, iniziato da 4 settimane, stiamo portando avanti per diffondere, sempre di più, la cultura della solidarietà e del fare, gratuitamente, per gli altri.
C’è tempo fino a questa sera per prenotare il fiore unico ed originale chiamando il 0577 219049. Si potrà ritirare a Siena in Viale Don Minzoni 43. Per chi abita fuori provincia è necessario scrivere a [email protected]