“La Cisl c’è ed è pronta a fare la sua parte, com’è nello spirito di un sindacato sempre aperto al dialogo e al confronto. Per questo apprezziamo che delle molte richieste di ‘fuga da Le Scotte’ sia stata finalmente presa coscienza. Adesso tocca alla direzione generale insieme ai sindacati e a tutti gli attori che ne hanno titolo, affrontare il problema. La nostra proposta che abbiamo già ribadito al tavolo è quella di istituire dei momenti di confronto permanenti e tematici per affrontare minuziosamente e risolvere, tutto quello che ad oggi viene vissuto dal personale come un limite e non come una soddisfazione”.
Lo hanno detto il segretario generale della Cisl Siena Riccardo Pucci e la segretaria Cisl Fp Valentina Francesconi a proposito della richiesta di mobilità da parte del personale a tempo indeterminato sul bando regionale.
“Purtroppo – aggiunge ancora Pucci – i nostri non erano allarmismi ingiustificati ma solo richieste nei confronti dell’azienda affinchè potesse ascoltare la voce del malessere dei suoi dipendenti. I dati ci hanno restituito un quadro preoccupante che deve essere gestito con responsabilità e competenza. Noi siamo pronti a sederci al tavolo e a dare il nostro contributo nell’unico interesse dei lavoratori”.