Stava tranquillamente passeggiando per le vie del centro di Siena quando, ieri sera, è stato accerchiato e malmenato senza motivo da un gruppetto di balordi travisati da cappucci e mascherine.
Un’aggressione shock, che la vittima racconta a Siena Tv. I responsabili, sulle cui tracce sono adesso le forze dell’ordine, sarebbero gli stessi che hanno creato disordini in Piazza del Campo, dove sono volati bicchieri e tavoli a seguito di una rissa. La pista seguita dagli inquirenti è quella relativa a uno scontro tra ultras.
“Erano, mi ricordo, le 21.30, stavo scendendo in via Banchi di Sopra verso Pantaneto – è la testimonianza – quando ho notato un gruppo di 15 ragazzi di 20-25 anni e alcuni uomini sulla cinquantina, bardati di nero, che urlavano. Erano dietro di me. Non ho dato loro importanza finchè hanno iniziato ad urlare ‘scappano scappano’ in direzione di un altro gruppo di ragazzi che stava correndo. Hanno così iniziato ad avvicinarsi armati di cinghie e catene e se la sono presa prima con un uomo che era dietro di me, poi in 4 mi hanno preso e tirato in mezzo alla strada. Ho preso un colpo in testa, non so se con un bastone e sono finito a terra. Mi tiravano calci e pugni, dal nulla. Non avevo fatto niente – sottolinea – Mi è volato via anche il telefono e mi hanno pure spaccato un bicchiere nella mano”.
L’aggredito pone l’accento sul fatto che nessuno dei presenti in quel momento lungo la strada è corso in suo aiuto. “Non è intervenuto nessuno, eppure la strada era piena di passanti – denuncia l’uomo – appena gli aggressori se ne sono andati, sono fuggito nel primo bar per medicarmi. Poi sono giunti i carabinieri, ho sporto denuncia ma non mi sono rivolto all’ospedale per le cure, per fortuna non ho riportato ferite o danni particolari. Sono sicuro abbiano aggredito anche altre persone” conclude.