E’ stato presentato ieri il drappo di Chiara Tambani che andrà in premio alla Contrada vincitrice del palio straordinario di Piancastagnaio, che si correrà sabato 4 maggio, dedicato a San Francesco, in occasione degli 800 anni dalle stimmate ricevute sul Monte della Verna.
Assieme al palio, è stato presentato il cupello, riconoscimento istituito dal Magistrato delle Contrade Piancastagnaio alla Contrada che più si sarà distinta durante il corteo storico e le uscite ufficiali. L’opera è stata realizzata da Michela Verlezza, artista locale, originaria di Sabaudia, da tempo trasferitasi a Piancastagnaio.
Si tratta di un piatto in terracotta che parla del territorio e del Santo di Assisi, in particolare l’episodio in cui Francesco riceve le stimmate, ricorrenza celebrata appunto dal Palio Straordinario.
Il cupello di Michela Verlezza
Il palio di Chiara Tambani è un drappo realizzato con la tecnica patchwork, che per la prima volta, ha visto l’utilizzo della pelle, condiviso nella sua realizzazione con i maestri artigiani della Scuola di Pelletteria di Piancastagnaio. Ci sono poi alcune bande in stoffa con la parola “Pace” tradotta nelle lingue dei luoghi visitati dal Santo di Assisi. Un chiaro messaggio di fratellanza tra i popoli della terra.
Il Sindaco Vagaggini, al suo ultimo Palio in veste di primo cittadino, ha sottolineato il profondo significato dell’opera, espressione di un viaggio nel tempo di una comunità capace di ritrovarsi, ripartire e riuscire a superare momenti di difficoltà estrema, come quelli del periodo minerario, della successiva crisi, dello spopolamento e della guerra. Un viaggio che oggi presenta una comunità viva e sensibile, che si prende cura delle proprie tradizioni con il lavoro, la passione e l’appartenenza..
A Buongiorno Siena ne ha parlato il Rettore del Magistrato delle Contrade, Leonardo Guerrini.
