Un evento culturale unico, che ha per soggetto il legame tra la popolazione pianese e le miniere amiatine. La storia mineraria del Monte Amiata entra a far parte degli spazi di vita comuni grazie ad un’installazione artistica permanente, che avrà inizio per le festività del Crastatone.
Questa è l’idea di base che ha mosso l’Amministrazione Comunale di Piancastagnaio: riempire il centro storico, che si anima durante la più antica festa della castagna amiatina, di foto che raccontino l’epopea mineraria del territorio. Un racconto, però, visto con gli occhi di chi ha contribuito a rendere quell’epopea tale, ovvero chi ha lavorato in miniera.
In tanti angoli del centro storico saranno posizionate installazioni permanenti recanti foto di minatori al lavoro, di gallerie scavate, di macchinari in movimento, di spazi minerari. Tutto questo sarà possibile solo grazie al contributo della popolazione locale.
“Cerchiamo foto e ritratti di nonni, genitori, di persone riprese durante il lavoro in miniera, o qualsiasi foto riguardante gli stabilimenti amiatini – Questo è l’appello che fa l’Amministrazione, per bocca dell’Assessore alla Cultura Pierluigi Piccini. Il legame di questa terra con la miniera va raccontato in più modi possibili e noi vogliamo farlo anche durante il Crastatone, che ogni anno accoglie migliaia di visitatori”.
Le immagini possono essere consegnate al Comune di Piancastagnaio durante tutta la settimana lavorativa dalle ore 11:00 alle ore 13:00. Alla consegna lo staff del Sindaco provvederà a rilasciare un modulo che confermerà il prestito delle immagini, che verranno riconsegnate non appena digitalizzate.
È inoltre possibile richiedere informazioni tramite l’indirizzo email dedicato [email protected].
Il Comune di Piancastagnaio e il Parco Nazionale delle Miniere del Monte Amiata, che patrocina l’iniziativa, auspicano una partecipazione numerosa e ringraziano anticipatamente la popolazione per il contributo.