Pianese, Cangi: "Nelle prime due giornate abbiamo mostrato un buon gioco, arriveranno anche i risultati"

Le zebrette torneranno in campo domenica prossima, quando al Comunale di Piancastagnaio arriverà il Campobasso (calcio d'inizio ore 16.15)

Di Redazione | 6 Settembre 2024 alle 21:00

Pianese, Cangi: "Nelle prime due giornate abbiamo mostrato un buon gioco, arriveranno anche i risultati"

“È stato un mercato di idee. Siamo una piccola realtà, familiare, ma siamo sani e questo ambiente ti aiuta e ti porta a lavorare bene. Abbiamo giocatori funzionali che possono avere delle prospettive, e abbiamo inserito nel gruppo calciatori di esperienza e di attitudine alla categoria”.

In questo modo si è espresso questa mattina il direttore sportivo della Pianese, Francesco Cangi, che in conferenza stampa ha fatto il punto su quello che è stato il mercato delle zebrette amiatine.

Il ds Francesco Cangi ha ripercorso le settimane di trattative: “È stato un mercato lungo, iniziato subito dopo la fine dello scorso campionato – afferma il ds della Pianese. – Devo dire che siamo contenti e soddisfatti di quello che è stato il lavoro effettuato. Siamo partiti dalle conferme rispetto al gruppo della scorsa stagione, e sono rimasti dei ragazzi che volevamo assolutamente tenere con noi. Abbiamo effettuato un lavoro molto attento sui giovani, ma d’altronde questa è stata una caratteristica anche di squadre ben più blasonate della nostra e che sono inserite nel nostro girone. Da noi sono arrivati ragazzi che provenivano da importanti settori giovanili, li vedo motivati e con le giuste ambizioni. Possiamo dire di avere creato un giusto mix, con una parte del gruppo che è composta dalla ‘vecchia guardia’ e insieme con giovani calciatori che sono arrivati con entusiasmo. Nelle prime due giornate abbiamo già mostrato in campo un’identità di gioco. Sono soddisfatto perché in campo ho vista grande professionalità sin dai primi allenamenti del 15 luglio”.

Nelle prime due giornate del campionato la Pianese ha affrontato due squadre di alto livello in quello che è il girone B della serie C: prima il Perugia in un esordio casalingo di fuoco, e poi l’Ascoli nel match giocato in trasferta al Del Duca. Il calendario adesso propone la sfida tra le zebrette amiatine e il Campobasso: la gara, valevole per la terza giornata di campionato, verrà giocata domenica 8 settembre allo stadio Comunale di Piancastagnaio a partire dalle ore 16,15.

Dichiara il ds Cangi: “Questo è un girone molto difficile – sono le sue parole. – Siamo partiti affrontando Perugia e Ascoli mentre domenica ci troveremo di fronte il Campobasso. Questa è la serie C, e sul campo ci siamo meritati di esserci grazie al grande campionato che abbiamo effettuato lo scorso anno. Abbiamo fatto un grande sforzo anche per abbellire il nostro stadio, e non possiamo che ringraziare la società e il presidente Maurizio Sani per tutto quello che hanno fatto. All’esordio abbiamo visto uno stadio pieno e tanto entusiasmo sugli spalti. Si è registrata una buona affluenza anche per gli abbonamenti. Il nostro compito è quello di alimentare questo entusiasmo offrendo buone prestazioni”.

Domenica pomeriggio al Comunale di Piancastagnaio arriverà il Campobasso. “È un’altra squadra importante che milita nel nostro campionato – dichiara il direttore sportivo della Pianese, Francesco Cangi. – Hanno un allenatore molto esperto e sono una compagine difficile da affrontare. Noi dobbiamo continuare il nostro percorso e rimanere equilibrati, ovviamente conquistare i tre punti darebbe grande morale. Nelle prime due giornate abbiamo raccolto poco rispetto a ciò che abbiamo mostrato. Il match contro il Perugia ci ha lasciato amaro in bocca; ad Ascoli nei primi quindici minuti della sfida siamo stati un po’ timidi ma poi siamo riusciti a fare un’ottima prestazione. Siamo contenti delle prestazioni che abbiamo fatto, abbiamo espresso un buon gioco e credo che arriveranno anche i risultati. In questo campionato ci sono tante squadre forti, noi non dobbiamo essere timorosi della categoria e dovremo fare dei colpi importanti anche contro club quotati e blasonati”.



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