Mette a soqquadro un ambulatorio e il pronto soccorso per estorcere denaro
Voleva denaro e lo pretendeva dal personale di un ambulatorio medico e, dopo il trasporto al pronto soccorso, dai medici e dagli infermieri. Al rifiuto ha risposto danneggiando le due strutture.
Nel primo pomeriggio di lunedì 19 giugno, a Sinalunga i carabinieri della stazione locale hanno così arrestato per tentata estorsione e danneggiamento un uomo di 48 anni, originario di Napoli ma da diverso tempo residente a Sinalunga, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
L’uomo pretendeva dal personale di un ambulatorio di Sinalunga, denaro per soddisfare delle esigenze personali. Ricevuto un netto rifiuto, ha dato in escandescenza. Il personale dell’ambulatorio ha richiesto l’intervento dei carabinieri che hanno accompagnato l’uomo al nosocomio di Nottola per constatare se lo stato di alterazione in cui sembrava versava potesse essere spiegato con una qualche patologia.
Giunto presso l’ospedale l’uomo, giudicato sano sotto tutti i punti di vista, ha tentato nuovamente di estorcere del denaro a medici e infermieri, lasciandosi andare ad atti di vero e proprio vandalismo non appena le sue richieste sono state rigettate. A farne le spese sono state le suppellettili e la vetrata di uno dei locali della struttura sanitaria. A quel punto per lui scattavano le manette e si aprivano le porte delle camere di sicurezza della stazione carabinieri di Sinalunga dove ha trascorso la notte.
Il 48 enne è stato prima condotto dinanzi al tribunale di Siena per la convalida del suo arresto e poi dopo, non sussistendo ulteriori esigenze cautelari, è stato scarcerato in attesa del processo che si terrà a breve.