“Ci presentiamo città europea dello sport 2020 senza impianti e politica vera”
Il candidato a Sindaco Pierluigi Piccini ha detto la sua sulla situazione dello sport a Siena:
“Siena si presenta come Città europea dello Sport 2020, ma senza avere impianti adeguati e una vera politica sul settore. Valentini ha puntato sull’immagine personale, abusando dell’uso di piazza del Campo. Facile usare questa visibilità, ma la realtà è un’altra. Siena ha perso eventi internazionali di sport minori come il judo e la scherma, e il relativo indotto turistico, a causa del disinteresse del Comune. E per il disinteresse di Valentini gli impianti sono pochi, talvolta fatiscenti, come il camposcuola e diverse palestre. Quando quando ci sono, restano ad esclusivo uso dalle società di riferimento, e chiusi agli altri. Il Comune si dovrà fare carico di investire sugli impianti esistenti, e di farne nuovi, per invertire l’attuale tendenza che punisce gli sportivi locali e sopratutto i giovani, che devono avere nello sport un momento formativo. Ma anche per gli eventi affermati, nati per l’intuizione di alcuni appassionati come l’Eroica o Strade Bianche, il Comune ha perso un grande occasione, non sviluppando un turismo legato alla bicicletta. Tra le priorità c’è anche il pieno recupero, ad uso sportivo e ricreativo, della zona stadio-fortezza. Sopratutto, per garantire più sport per tutti, una card riservata ai cittadini consentirà ai senesi di accedere agli impianti comunali e a tanti altri servizi gratuitamente, o con costi molto contenuti”.