I punti focali sono mobilità, nomine, Palio, sanità e la tessera del cittadino
È in corso alla sede di Costalpino la presentazione del programma elettorale della lista Per Siena che alle Amministrative del 10 giugno sostiene Pierluigi Piccini.
I temi al centro del programma sono nomine, banca, sanitá, arte, Palio e mobilitá. Ed è stata presentata la novità riguardante la “tessera del cittadino”.
“Basta libri dei sogni – ha annunciato – programmi di decine di pagine scritte apposta per non essere lette. Abbiamo idee, progetti ambiziosi e per ognuno di essi abbiamo le coperture economiche, gli strumenti per rendere Siena di nuovo grande”. La scelta, non a caso, è di dedicare un punto alle “istruzioni per l’uso”, ovvero a un metodo di lavoro: tavoli istituzionali, concertazione, un assessorato ai rapporti con il territorio, un altro che unisca cultura e sviluppo. Si vuole restituire alla città il gusto di parlare con il mondo esterno, dopo anni di silenzio e chiusura. Allo stesso tempo bisogna salvaguardare le tradizioni senesi, ad esempio attraverso il riconoscimento, da parte del Ministero, del Palio come Patrimonio culturale immateriale. In altri punti del programma si indicano puntualmente le coperture: un fondo immobiliare per il recupero del patrimonio edilizio, una fondazione per gli eventi e il turismo, la nascita di un distretto culturale evoluto, società miste pubblico-private per gli investimenti. E poi una card di cittadinanza, la SienaPass, per dare gratis ai cittadini il trasporto pubblico e i musei, oltre a sconti e agevolazioni per eventi, impianti sportivi e altri servizi. Lo strumento servirà a diminuire il traffico, incentivare bus urbani, liberare aree verdi, e sarà finanziato da una versione a pagamento per i turisti. I ricavi del turismo andranno, così, a beneficio dei senesi. “Non è più tempo di contributi del Monte dei Paschi – aggiunge Piccini – ma nemmeno di fare cassa con le multe o le imposte. C’è la possibilità di ottenere risorse comunitarie, statali, dalla cooperazione e da investitori privati, ma per farlo occorrono progetti e un’amministrazione pubblica autorevole. Per questo sarà necessario un sindaco in grado di superare gli aspetti ordinare, ben oltre il problema del traffico o delle buche nelle strade. Cultura e turismo sono un volano formidabile, ma bisogna sapere dove mettere le mani per renderli strumento di sviluppo”. Per Siena è un progetto civico che annuncia decisioni chiare ed efficaci: chioschi periferici per servizi comunali, aiuto ai residenti, controllo sociale; la reintroduzione del vigile di quartiere; un’azione incisiva per salvaguardare le eccellenze dell’azienda ospedaliera universitaria. E poi i giovani. Per Siena ha un candidato diciannovenne e un gruppo di under 30, che rappresenta quei ragazzi che non si rassegnano a trovare una prospettiva di carriera o di lavoro altrove. “Siena ha tante energie – conclude Piccini – ma il declino è in atto. Serve recuperare una tradizione di buon governo, che non è lontana nel tempo, e della quale ritengo di essere l’unico prosecutore”. Il programma è stato presentato a Costalpino, in una delle sedi della lista Per Siena, lungo una strada martoriata dal traffico pesante. “Uno dei luoghi dove interverremo subito”, è la considerazione di Piccini.