La piscina dell’Acquacalda non chiuderà il 30 settembre. E’ un dietrofront soltanto parziale quello di Uisp, infatti il caro bollette continua ad essere un ostacolo insormontabile senza un piano di aiuti esterno. E’ proprio in attesa di novità dal comune di Siena, che ha dato la sua piena disponibilità a venire in contro alle esigenze dell’impianto, che Uisp ha deciso di lasciare in stand-by la chiusura.
Il 3 ottobre è in programma un tavolo di confronto tra le associazioni del territorio e il Sindaco Luigi De Mossi proprio per parlare delle difficoltà legate all’aumento del costo dell’energia e per definire le linee strategiche entro le quali l’amministrazione si muoverà per mettere a disposizione di famiglie e imprese le risorse, che ammontano a 1 milione e 340mila euro, stanziate con la variazione di bilancio approvata nell’ultimo consiglio comunale.
Se Uisp dovesse beneficiare di un aiuto concreto da parte del comune di Siena la chiusura dell’impianto dell’Acquacalda potrebbe essere scongiurata.