A Siena il maggior numero di voucher della Toscana
Cresce in Toscana il numero degli operai agricoli (+5% nel 2016), ma non aumenta il numero dei voucher.
Nella regione – spiega la Coldiretti Toscana – l’Inps ha venduto lo scorso anno per le attività agricole 143.392 ‘buoni lavoro’ pari all’1,3% del totale. I voucher dunque in agricoltura non hanno perso lo scopo per cui sono stati introdotti e cioè per remunerare il lavoro accessorio e occasionale di alcune figure particolari per operazioni specifiche, come la raccolta delle uve e delle olive, e con il tetto economico di 2.020 euro per singolo committente.
Le province toscane dove è stato venduto il maggior numero di voucher sono quelle a forte vocazione vitivinicola: Siena con 42.447 ‘buoni’, pari al 29%, seguita da Firenze con 30.089 (20%) e Arezzo con 18.555.