I pazienti dell’ospedale non conoscono ferie ma i donatori di sangue e plasma purtroppo sì. Da qui il calo drastico delle donazioni che si registra nel periodo estivo anche all’ospedale di Siena, nonostante un incoraggiante incremento registrato invece nei primi mesi dell’anno.
“Dal 1 di gennaio ad oggi le donazioni sono aumentate addirittura del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente – conferma Elena Marchini dell’Immunoematologia delle Scotte -, ora però purtroppo stiamo osservando una forte flessione”.
La carenza maggiore in questo periodo è quella relativa al plasma, non solo a Siena ma in tutta la Toscana e in tutta Italia.
“In questo periodo c’è una grave carenza di questo emocomponente, che è fondamentale per la produzione di farmaci, plasma derivati appunto, per mezzo dei quali si possono curare patologie che non hanno a disposizione altre terapie”.
Ad incidere sulle donazioni anche le alte temperature di questi ultimi giorni ma l’appello resta quello di un semplice gesto di solidarietà che diventi normale e non eccezionale.
“Ricordiamoci prima di andare in vacanza sarebbe un bel gesto fare una sosta al centro trasfusionale per fare una donazione. Donare il sangue dovrebbe entrare a far parte della nostra cultura come un’abitudine periodica”.