Approvato dal Consiglio Comunale il Rendiconto 2023, uno dei punti all’ordine del giorno della seduta che si è svolta il 22 aprile. L’atto è stato presentato dal sindaco. Il Rendiconto chiude l’esercizio 2023 fotografando il complesso delle attività che si sono svolte. Emerge che i conti sono a posto e c’è un positivo risultato d’esercizio. Ammonta a 3,7 milioni di euro l’avanzo di cassa libero, frutto di gestione oculata, capacità di presidiare le entrate e i residui, ma anche rispettare le tempistiche e anche onorare i tempi di pagamento nei confronti di chi lavora per l’amministrazione. Nel quarto trimestre del 2023 l’indice di tempestività dei pagamenti è stato pari a -22,72 giorni e questo significa che il Comune ha onorato i pagamenti con una media di 22,72 giorni di anticipo, migliorando progressivamente il dato negli anni.
Sul fronte delle spese, sia di parte corrente che per investimenti, emerge che lo stanziamento per il complesso dei servizi sociali è aumentato con la quota capitaria che è passata a 53,35 (nel 2019 era 51 euro) per abitante. Un aumento di risorse che è stato accompagnato da altre azioni necessarie a rispondere alle necessità delle persone, fra cui la capacità di intercettare risorse utili per implementare servizi e infrastrutture e una maggiore interazione fra soggetti, settori e strumenti.
E’ cresciuta l’attenzione alle materie culturali ed è aumentato l’impegno per le manutenzioni che precedentemente avevano risentito, come ha spiegato il sindaco, della necessità di corrispondere con risorse di Bilancio agli obblighi contrattuali relativi alla realizzazione delle opere finanziate con le risorse della programmazione straordinaria, soggetta ad un piano normativo in evoluzione.
Nel 2023 la spesa per investimenti è per circa la metà destinata alla manutenzione. Hanno preso il via inoltre operazioni utili a proseguire il percorso avviato sia per l’ammodernamento dell’edilizia scolastica sia per la rigenerazione urbana: l’ampliamento e l’adeguamento del nido Rodari, che è in corso insieme all’adeguamento ed efficientamento della scuola Pieraccini e del secondo lotto delle scuole d’infanzia del Borgaccio; la riqualificazione di via di Borgovecchio a Staggia che seguirà la realizzazione della nuova piazza Grazzini a di via della Pace e delle altre quattro operazioni finanziate con il Pnrr (concluso il parcheggio nell’ex scalo merci, in corso i lavori in via Gallurì, per la ristrutturazione del condominio solidale e per il percorso ciclopedonale per la scuola e l’ospedale).
Gli impegni relativi all’uso delle risorse ordinarie e straordinarie sono stati colti. Come ha spiegato l’amministrazione, il Rendiconto 2023 mostra una crescita dei servizi e degli investimenti, con il mantenimento degli equilibri di bilancio e senza indebitare le generazioni future. L’unico mutuo contratto è quello per il secondo lotto dell’efficientamento della pubblica illuminazione che porterà ad un risparmio sulla spesa corrente.
Il Rendiconto è stato approvato alla unanimità dei presenti (Partito Democratico, Poggibonsi Può, Vivacittà, Avanti Poggibonsi).