È diventato un vero e proprio casus belli a Poggibonsi il progetto di rifacimento dei marciapiedi a Staggia Senese. Un intervento voluto dal Comune e per cui la Provincia di Siena ha stanziato 71 mila euro che prevederebbe il taglio dei tigli secolari che svettano ai lati di via Romana. Un taglio degli arbusti inevitabile, secondo l’Assessore Filippo Giomini, aspramente criticato dai cittadini del quartiere di Staggia Senese e dalle opposizioni di Rifondazione Comunista e di Vivi Poggibonsi.
“Alla prima riunione del direttivo di quartiere di Staggia Senese, l’Assessore e la sindaca si sono presentati con niente in mano – denuncia Claudio Lucii, consigliere comunale di Vivi Poggibonsi -. Un progetto a parole senza aver presentato nessun documento su questa ristrutturazione dei marciapiedi di via Romana. Si è chiesto un parere senza vedere gli atti, poi io sono andato a chiedere gli atti alla Provincia e negli atti “quell’inevitabile taglio dei tigli”, come ha detto l’assessore e scritto sui social, non c’è nulla. Quindi c’è una discrepanza tra quello che viene detto e la realtà. Si chiede un parere al Comitato di quartiere e al Consiglio di quartiere senza far vedere il progetto e questo taglio dei tigli non c’è”.
Una discordanza tra i proclami e gli atti, secondo la lista civica guidata da Claudio Lucii, che fa discutere ancora di più e che si somma alla già evidente presa di posizione di molti cittadini di Poggibonsi che hanno firmato la petizione contro il taglio degli alberi lanciata su Change.org.
“C’è stata una presenza forte da parte della popolazione di Staggia – prosegue Lucii -. È stata promossa su Change.org una petizione che ha ottenuto oltre 500 firme per salvaguardare i tigli di Staggia che rappresentano la tradizione di Staggia Senese. Poi bisogna anche considerare un aspetto fondamentale: noi andremo incontro a delle problematiche climatiche notevolissime, quindi al taglio degli alberi noi siamo assolutamente contrari”.