Poggibonsi, progetto esecutivo approvato per l’asfaltatura di un tratto di via Salceto e di un ulteriore tratto di via Senese. “Andiamo avanti sul programma di manutenzioni delle strade finanziato con progressivi stanziamenti in Bilancio – dice il sindaco David Bussagli – In questo caso il progetto è destinato a proseguire il lavoro su via Senese e ad intervenire su via Salceto, due strade in cui vanno superate le criticità presenti per cui abbiamo destinato ulteriori 400.000 euro”.
Per quanto riguarda l’intervento su via Senese questo si inserisce in continuità con quello, attualmente in fase di gara (costo 600.000 euro) che riguarderà la sistemazione di via del Ponte Nuovo e di una parte, appunto, di via Senese. Il nuovo tratto che sarà oggetto di intervento di consolidamento del fondo stradale e di asfaltatura è quello che inizia dalla rotonda di via Sangallo. Una superficie complessiva di circa 3.400 metri quadri che sarà risanata e consolidata.
Inoltre il progetto approvato riguarda il risanamento della pavimentazione di una parte di via Salceto, per una superficie complessiva di circa 1.300 metri quadri. Il progetto, già finanziato, è inserito nell’elenco annuale dei lavori pubblici del 2023 per come modificato a novembre scorso contestualmente alle variazioni di Bilancio.
“A partire da luglio scorso – prosegue il primo cittadino – abbiamo destinato risorse del Bilancio comunale ad interventi sulle strade. Un’operazione necessaria e attesa, che procede sulla base delle priorità riscontrate e che ci consente di intervenire laddove c’è maggior bisogno, consapevoli che le necessità sono tante. L’investimento in manutenzione sfiora adesso 1,5 milioni di euro circa, che gradualmente si trasformeranno in cantieri e lavori e che accompagneranno la realizzazione delle altre opere in corso”.
“In questi anni – chiude Bussagli – abbiamo destinato in via prioritaria risorse e cofinanziamenti all’edilizia scolastica e alla rigenerazione di spazi urbani, per cogliere le opportunità della programmazione straordinaria legata al Piano Nazionale Ripresa e Resilienza e ad altri canali di finanziamento. Questi cantieri sono oggi indirizzati verso un cammino positivo e questo ci consente di investire le risorse libere nella manutenzione”.